Due over pronti ad aggregarsi in vista del possibile tesseramento, due nuovi obiettivi di mercato ed un calciatore seguito a lungo che sembra invece destinato ad accasarsi altrove. Regala tante novità di mercato l’inizio di settimana in casa Messina.
Nei prossimi giorni sbarcheranno a Rocca di Caprileone il difensore Carmelo Maesano e il portiere Mattia Licastro. Il primo, classe 1996, è nativo di Reggio Calabria come il neo-giallorosso Pasquale Porcaro. Nell’ultimo triennio ha collezionato le ottime esperienze da under con l’Hinterreggio (25 presenze e un gol) e la Reggina (32 gettoni e ben cinque reti), prima dell’ultima stagione, caratterizzata da 17 apparizioni, questa volta tra i professionisti. Licastro, classe 1995, nativo di Delianuova, è un prodotto del vivaio amaranto. Per lui 40 presenze in D con Bisceglie prima e Reggina poi. L’anno scorso anche l’esordio tra i professionisti. Entrambi sono sotto contratto con la formazione d’oltre Stretto.
L’ACR ha puntato con decisione un terzo calciatore di proprietà dei “cugini”. Si tratta dell’attaccante Fabio Oggiano, 30enne originario di Sassari, che nell’ultima annata si è diviso tra Reggio Calabria e Lumezzane. In carriera oltre cinquanta timbri, con il picco realizzativo a Terracina in D (15 gol nel 2013-2014). Il suo ingaggio non è proibitivo e quindi Pietro Sciotto e lo staff tecnico stanno valutando con attenzione il suo profilo.
Considerato che Rea e De Vito ripartiranno dalla Vibonese e dal Siracusa, nonostante gli innesti di Cassaro e Tricamo, il Messina sonda altre soluzioni per la difesa. Piace Alberto Cossentino, 28enne palermitano che l’anno scorso si è diviso tra Modena e Siracusa. Per lui oltre un centinaio di presenze tra i professionisti e la felice esperienza in D con la Torres (27 gare e due reti) nel 2015-2016. Ecco perché il calciatore sta valutando l’opzione siciliana.
Giovanni Lavrendi, corteggiato a lungo dal suo ex tecnico Venuto, è a un passo dalla Vibonese. Dalla Calabria è arrivata un’offerta più consistente rispetto a quella dei peloritani. La compagna del centrocampista lavora in provincia di Messina e questo avrebbe potuto rappresentare un buon viatico per la positiva chiusura della trattativa. Dal momento che l’ACR non ha fin qui voluto alzare la posta, i calabresi potrebbero aggiudicarsi l’asta per l’ex calciatore della Palmese, che in riva allo Stretto avrebbe ritrovato gli under Bonadio e Scopelliti, due ’97 già da domenica agli ordini di Venuto. Ma va detto che anche Porcaro sembrava destinato alla Cavese e un rilancio in extremis ha consentito di sparigliare le carte.