Si preannuncia molto “imprevedibile” la seconda edizione dello Slalom di Castell’Umberto. Due i temi principali della vigilia: un elenco iscritti che presuppone grandi equilibrio e l’instabilità meteo che suggerisce a piloti e team nuove strategie. Sulla base di questi elementi si prevede una gara avvincente impreziosita dalla bellezza del territorio in cui Castell’Umberto risulta una delle tante meraviglie dei Nebrodi.
La gara messinese sarà valida per il Campionato Siciliano Slalom, come undicesimo round e per il Campionato sociale dell’Automobile Club Messina. A proposito degli iscritti, sono stati proprio i messinesi e in particolare i piloti della Tm Racing e della Nebrosport a rispondere in massa all’invito di Passione & Sport, nel dimostrare ancora una volta il forte attaccamento al territorio e consentire di raggiungere quota 70.
Michele Vecchio, nella doppia vesta di organizzatore e direttore di gara, ha commentato: “Considerando un calendario serratissimo che prevede quasi uno Slalom alla settimana siamo soddisfatti delle adesioni ricevute. Adesso ci concentriamo sul fattore sicurezza che per questa gara prevede ancora la chiusura al pubblico. Peraltro con il mio staff siamo pronti a far fronte a qualsiasi eventualità, come la possibilità delle avversità meteo che sembra possano sopraggiungere nella giornata di domenica”.
Proprio l’incognita del tempo renderà le sfide ancora più aperte, dando via libera alle possibili sorprese con successi impensabili di vetture belle e performanti ma non pronosticabili fra le vincenti. È comunque ipotizzabile la sfida al vertice fra tra due esperti piloti messinesi come Giovanni Greco e Santi Leo, entrambi su Radical SR4, il primo su una 1600, l’altro sulla 1400. A darsi battaglia in E1 Italia saranno fra gli altri Giuseppe Messina con la Renault Clio Cup, Maurizio Agostino su Lancia, Salvatore Sinagra con la Peugeot 106 Rally e Giuseppe Monastra con la 205 della casa del leone.
Le quote rosa sono una certezza di competizione con Katia Di Dio al volante della Fiat 127 di Gruppo P e Angelica Giamboi con la Fiat X 1/9 di gruppo S. Con l’identica vettura della “casa di Torino” Alfredo Giamboi sarà sicuramente fra i protagonisti della classifica assoluta. Sempre in gruppo Speciale Pietro Costantino, altro pilota di zona esperto e competitivo con la Renault 5 Gt Turbo, il nisseno Alfio Laudani con la Panda della Catania Corse e ancora un Giamboi, Claudio, su Fiat 127.
In gruppo A 1600 spiccano le presenze di Domenico Gangemi con la Peugeot 208 e di Matteo Salpietro su Citroen Saxò. Nella 1400 sempre di gruppo A ci sarà lo scalatore Alessio Truscello sempre incisivo con la Peugeot 106 Rally, sempre in evidenza. Tra i giovanissimi Giuseppe Giamboi e Michele Radici con le Renault Clio di gruppo N 2000, Samuel Manera con la “piccola” Peugeot 106 di 1150 pure di gruppo N e Alessio Pandolfino, al via in gruppo Rs con la Peugeot 206 2000 della Phoenix.
La manifestazione entrerà nel vivo sabato alle ore 15.30 con la distribuzione degli accrediti a piloti, team e addetti ai lavori secondo le disposizioni anti Covid che non prevedono ancora l’accesso del pubblico. Domenica 18 alle ore 9 la partenza della prima vettura per la prima manche dal Km 49.430 della SP 116 con arrivo alle porte di Castell’Umberto. A seguire le altre due manche. Il punteggio migliore ottenuto su una delle tre stabilirà la classifica dei protagonisti.