Atletico Messina dai due volti. Furnari: “La salvezza premia un gruppo sano”

Nell’ultima giornata del girone C del campionato di Promozione un Belpasso con maggiori motivazioni ottiene il successo e la terza posizione finale in ottica playoff ai danni di un Atletico Messina già certo della salvezza e che ha registrato l’addio al calcio giocato del proprio capitano Tiziano Bonanno. La partita in terra etnea è stata decisa con un gol per tempo (La Spina e Rapisarda gli autori dei gol) ed è stata l’ultima per il centrocampista classe 1992 che, dopo nove stagioni consecutive, ha deciso di lasciare il calcio e con tre reti è risultato tra le pedine più preziose nello scacchiere del tecnico Giuseppe Furnari.

La squadra peloritana ha chiuso all’ottavo posto, frutto di 33 punti (dieci vittorie e tre pareggi). Proprio l’ex allenatore del Città di Messina ha affidato ai social la sua riflessione al termine di una stagione non facile per il sodalizio peloritano, ma conclusa in crescendo.

“Anche quest’anno calcistico è finito, una stagione particolare in cui le aspettative personali e della società sicuramente erano forti e importanti ma che alla fine ci ha visti combattere e vincere per mantenere la categoria. Al di là dell’aspetto sportivo però c’è quello umano, fatto di valori, rispetto e amicizia vera, elementi fondamentali nella mia scelta di allenare l’Atletico Messina, e da questo punto di vista mi ritengo soddisfatto e appagato”.

Furnari ha lodato ulteriormente tutto l’ambiente: “Ringrazio tutta la società, il sempre presente Benedetto Bruschetta, i miei collaboratori Alessandro Liotta e il mio amico Alessandro Nastasi e infine ringrazio i miei giocatori, che mi hanno sopportato e che mi hanno dato sempre massima disponibilità. Ora un po’ di riposo per ricaricare le pile in maniera tale da essere pronto ad una nuova stagione che spero sia ricca di successi. Sempre forza Atletico Messina”.