L’evento si propone quale “opportunita’ per le aziende artigiane di ridare maggiore personalita’ al mondo artigiano – spiega il comunicato di presentazione – soprattutto in questa fase critica per le piccole e medie imprese artigianali. Anche la crisi, infatti, puo’ trasformarsi in un momento propizio per leggere gli eventi con gli occhi della fede. L’artigianato puo’ rileggere e rivisitare le proprie tradizioni di legami familiari, di buon vicinato e di spirito di categoria. L’artigianato puo’ essere un’autentica scuola di elaborazione di nuovi atteggiamenti e valori di solidarietà, che sappiano coniugare produzione e sviluppo, efficienza e bene comune. L’A.C.A.I. ha il compito di rappresentanza istituzionale e sociale, di indirizzo progettuale, di coordinamento, di impulso di governo dell’associazione nel suo insieme, al fine di poter creare opportunita’ ai partecipanti dell’evento (gli hobbysti) e di poter creare manufatti che permettono di farsi conoscere”.
