Un giorno importante e prestigioso per il club della Betaland Capo d’Orlando, alla prima stagione continentale, e per uno dei ragazzi che hanno fatto parte di una squadra che rimarrà nella storia dello sport siciliano come la prima formazione maschile isolana di sempre a partecipare a una coppa europea.
La Basketball Champions League ha assegnato ad Arnoldas Kulboka il premio di “Best Young Player”, il miglior giovane della competizione, battendo la concorrenza di talenti di tutta Europa e facendolo con due anni di “anticipo” rispetto ai tempi. Il premio, infatti, è riservato al miglior Under 22 della BCL, Arnoldas ha compiuto appena 20 anni lo scorso gennaio. Il giocatore è stato premiato durante la cerimonia ufficiale ad Atene (sede della Final Four), dove è volato in giornata.
Una stagione importante e difficile quella di Kulboka, con tutte le insidie possibili per un ragazzo molto giovane e che prima del suo arrivo a Capo d’Orlando aveva alle spalle una sola presenza in una “Serie A” (la Bundesliga, con Bamberg).
“Arni” ha avuto tantissimo spazio, minuti e responsabilità da protagonista, riuscendo a impressionare gli Scout NBA, a guadagnarsi riflettori e rispetto in campo internazionale (le due convocazioni e il debutto con la nazionale lituana ne sono la prova) oltre che risultare un giocatore importante negli equilibri dell’Orlandina Basket.
Nelle 16 gare disputate nella Basketball Champions League, contando le due del preliminare contro l’Avtodor Saratov, Kulboka ha chiuso con 10.3 punti e 5.0 rimbalzi e 1.1 assist di media in 27.8 minuti, tirando con il 47.5 da due, il 38.6% da tre e un impressionante 96.3% ai liberi.
Nella sua stagione continentale ha raggiunto otto volte la doppia cifra per punti, ha realizzato due doppie-doppie (12 punti e 13 rimbalzi nella gara di andata a Gaziantep, 18 punti e 10 rimbalzi, oltre a 4 assist, nel confronto di ritorno contro i turchi).
La crescita del lituano è stata evidente nel girone di ritorno: due volte ha toccato quota 19, suo high stagionale anche in campionato (i 19 realizzati nella vittoria di Reggio Emilia), 5 gare su 7 in doppia cifra e delle medie salite a 13.6 punti, 6.1 rimbalzi e 1.4 assist di media in 30.2 minuti, con il 45.4% da due, il 38.7% da tre e il 95.8% ai liberi.
Peppe Sindoni (Direttore Sportivo Orlandina Basket): “Sono contento che le prestazioni di Kulboka abbiano permesso all’Orlandina Basket abbiano permesso di lasciare un segno tangibile alla sua prima stagione europea, credo che questo riconoscimento – oltre a essere una soddisfazione personale per il ragazzo – testimoni il fatto che Capo d’Orlando sia sempre di più un posto dove i giovani atleti possano trovare le giuste condizioni per svilupparsi e affermarsi livello pro”.
“È un onore ricevere un premio del genere – ha dichiarato il giovane lituano della SikeliArchivi Capo d’Orlando -, voglio ringraziare tutti gli elementi della mia squadra, non ci sarei riuscito senza di loro. Sono orgoglioso di aver vinto questo riconoscimento per me e per Capo d’Orlando, una società alla prima storica partecipazione ad una competizione europea”. Dopo essersi recato ad Atene in accordo con il club e la Basketball Champions League per ricevere il premio, Kulboka farà immediatamente ritorno in Sicilia e sarà naturalmente a disposizione domenica sera per la delicatissima sfida tra la Betaland Capo d’Orlando e la Red October Cantù.