Cosenza-Messina non sarà soltanto l’occasione per vedere all’opera i nuovi acquisti Scardina, Russo, Barisic e Mileto, ma soprattutto la prima sfida senza Arturo Di Napoli in panchina. A causa della lunga squalifica che dovrà scontare il tecnico toccherà a Lello Di Napoli condurre la squadra nel resto del torneo, come ufficializzato dal club giallorosso nei giorni scorsi.
A margine della presentazione dei giocatori tesserati nell’ultimo giorno utile della campagna invernale per i trasferimenti il direttore sportivo Christian Argurio ha voluto rivolgere una sentita dedica a Re Artù: “Sono legato ad Arturo da un’amicizia fraterna, ci conosciamo dai tempi in cui giocava nel Messina. Se adesso sono qui è grazie a lui che mi ha voluto ed in estate mi ha messo in contatto con la proprietà ed il presidente Stracuzzi quando ero legato ad un’altra squadra (l’Akragas, ndr). Devo dunque dirgli doppiamente grazie, ma lo dovrebbe fare tutta la città. Questo progetto è nato grazie a lui, che ha voluto fortemente vedere il Messina rinascere. Gli siamo tutti vicini e siamo convinti che in appello possa dimostrare la sua innocenza e l’estraneità ai fatti contestati”.
“Mi emoziono a parlarne – conclude Argurio – e gli sono grato per tutto quello che ha fatto. E’ stato lui il costruttore di questo progetto e gli va reso merito anche dal punto di vista tecnico perché lascia la squadra sesta in classifica, con 29 punti. Il tutto senza avere avuto alle spalle un vero e proprio ritiro pre-campionato e lavorando sul mercato in pochissimi giorni. Bisogna solo fargli un grande applauso”.