Nelle ultime cinque partite il Fc Messina ha mantenuto la propria porta inviolata e ha conquistato contro il Biancavilla il quinto successo casalingo consecutivo. In sala stampa il presidente Rocco Arena non ha nascosto la sua soddisfazione, evidenziando comunque che il Biancavilla si è complicato la vita da solo: “Di facile non c’è mai nulla. Abbiamo giocato una buona partita, ma siamo stati fortunati, essendo riusciti a sbloccarla su calcio di rigore. Poi loro sono rimasti in dieci e quindi è stato tutto in discesa. Davanti in classifica non mollano assolutamente, ma nemmeno noi vogliamo farlo”.
Il massimo dirigente tiene alta l’attenzione, nonostante i 25 punti conquistati nelle ultime dieci giornate: “La squadra sta vivendo un momento particolare e come società continuiamo a sognare. Gli ultimi minuti comunque non mi sono piaciuti. Volevo che i ragazzi cercassero ancora di attaccare, per maturare una mentalità aggressiva e vincente fino alla fine, non certamente per ridicolizzare l’avversario”.
Almeno tre big restano fermi ai box ma il presidente dell’Alicante spera di recuperarne presto almeno due, considerando che invece Aladje avrà bisogno di molto tempo: “Carbonaro sta già meglio. Rientrerà insieme a Melillo e speriamo nell’arco di un’altra settimana di avere finalmente il nostro bomber a disposizione”.
Il terzo posto in solitaria, alla vigilia della proibitiva trasferta di Palermo (calcio d’inizio alle 15, in posticipo di mezz’ora rispetto al consueto), ha portato maggiore interesse per le gesta di Giuffrida e compagni: “I risultati aiutano a continuare a far bene, avvicinano la gente e anche gli imprenditori. Ho visto una tribuna molto calda e ringrazio per questo tutti i nostri sostenitori”.
La promozione di Ernesto Gabriele ha sortito fin qui gli effetti sperati: “Il mister è una conferma. Sono stato il primo a scommettere su di lui e sono sicuro che diventerà un grande allenatore. Messina è un trampolino per lui, in futuro lo vedremo in piazze ancora più prestigiose”.
Inevitabile infine un commento sulla querelle dei pannelli pubblicitari collocati a bordo campo, dopo le incomprensioni con l’Acr: “È una questione che non ci tocca direttamente, noi abbiamo fatto tutto quello che era richiesto. Se qualcun’altro sostiene che non è così si confronterà col Comune. Non capisco le polemiche, si poteva discuterne tra persone civili attorno ad un tavolo. Ad ogni modo pensiamo al calcio, il resto non ci interessa”.
I rotor rappresentano il primo passo dell’intesa siglata con la multinazionale svizzera che ha legato il suo nome al Fc: “Infront ha portato qualcosa di importante al campo, contribuendo a creare uno scenario di altra categoria. Questi led rappresentano un investimento dispendioso, di cui possiamo usufruire”.