Il contratto con l’Astana era stato prospettato a più riprese, ma non si è mai concretizzato. Il neonato team Bahrain Merida ha mantenuto invece la promessa, senza indugiare. Antonio correrà finalmente al fianco di Vincenzo e per entrambi ci sarà una motivazione in più per spingere. Il più piccolo dei Nibali è carico e motivato: “Fa un grande effetto correre con mio fratello, in una squadra nuova, che si annuncia competitiva. La maglia peraltro è bellissima. Non mi pongo particolari obiettivi. È pur sempre il primo anno in una squadra che fa parte del circuito World Tour. Tutto quello che arriva sarà qualcosa di guadagnato”.
L’esordio ufficiale è previsto in Spagna: “Correrò a Murcia ed in Andalucia, ad Almeria. Non conosco ancora il resto del calendario, né quale sarà la prima gara al fianco di Vincenzo”. L’occasione utile per riabbracciare Messina era rappresentata dal brindisi di Capodanno del Team Barbagianni. I due fratelli Nibali non se la sono fatta scappare.
Prima una sgambatura in bicicletta, utile anche per iniziare a smaltire i menù delle feste. In realtà Antonio e Vincenzo mostrano già una linea e uno stato di forma invidiabili. Nella tarda mattinata l’abbraccio con appassionati e tifosi in un noto locale del centro città. Spumante, panettone e tanti sorrisi per i due nuovi portacolori del team del Golfo Persico.
Lo “squalo dello Stretto” accoglie Antonio con affetto ma anche con la consapevolezza che dovrà affrontare una prova non semplice: “Mio fratello si affaccia per la prima volta nel panorama internazionale, in una squadra molto importante. Ha fatto una crescita graduale. Dovrà dimostrare di poter stare ad altissimo livello e dare il giusto supporto nelle gare in cui verrà chiamato in causa”.
