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Andreucci-Andreussi (Peugeot) in testa alla 99^ Targa Florio, in attesa del gran finale con la seconda tappa

L’equipaggio della 208 T16 a fine mattinata prende il comando della prova del Campionato italiano Rally organizzata dall’A.C. Palermo in collaborazione con l’Automobile Club d’Italia e conclude il lungo venerdì sulle Madonie davanti a Scandola-D’Amore (Skoda Fabia) e Chardonnet-De La Haye (Ford Fiesta). Out Perico e i locali Riolo e Runfola. Nel CIR Autostoriche in evidenza il siciliano Guagliardo (Porsche 911), nel Trofeo Rally Nazionale 6^Zona successo dell’equipaggio nisseno Mingoia-Carruba sulla Citroen Saxo. Dopo il riordino notturno, sabato le tre sfide finali sulla PS “Gratteri” e arrivo a Campofelice di Roccella alle 13.30.

Prima tappa con colpi di scena fin dal via quella andata in scena oggi alla 99^ Targa Florio, dove al comando prima del gran finale di domani a Campofelice di Roccella c’è Andreucci sulla Peugeot 208 T16, seguito da Scandola sulla Skoda Fabia e da Chardonnet con la Ford Fiesta. Dopo la Cerimonia di Partenza a Palermo e il preview della prova spettacolo con il bagno di folla di ieri sera, gli 82 ammessi al via della quarta prova del Campionato Italiano Rally e Campionato Italiano Rally Autostoriche con validità per il Trofeo Rally Nazionale 6^ Zona (Sicilia) questa mattina hanno preso il via delle 9 prove speciali in programma, con termine della prima tappa nell’esclusiva cornice di Piazza Duomo a Cefalù. Già il venerdì della competizione organizzata dall’A.C. Palermo in collaborazione con l’Automobile Club d’Italia ha regalato emozioni ancora prima degli scratch cronometrati quando il team di Paolo Andreucci e Anna Andreussi ha sostituito a tempo di record (16 minuti) il cambio della loro Peugeot 208 rotto la sera prima nella prova spettacolo consentendogli di prendere il via della PS2 pagando una penalità di appena 10 secondi. Il pilota toscano di Peugeot Italia ha cercato subito la rimonta nei confronti dei rivali più temibili, prendendo il comando alla PS5 al secondo passaggio sulla “Campofelice di Roccella” prima del riordino delle 13. Proprio durante quello scratch il precedente leader e vincitore prova al primo passaggio Giandomenico Basso ha toccato rovinando la Ford Fiesta R5 LDI alimentata a gas della Brc Gas Equipment condivisa con Lorenzo Granai e compromettendo così la possibilità di giocarsi il podio, visto che fino a quel momento il veneto era stato il pilota più continuo ad avvicinare i tempi di Andreucci, che oggi ha vinto tutte le PS di giornata tranne la PS2, vinta appunto da Basso. Autore di una gara regolare con la testa ai punti del Tricolore è l’equipaggio di Skoda Motorsport Italia formato da Umberto ScandolaGuido D’Amore, saliti stabilmente al secondo posto sulla Skoda Fabia S2000. Terzi i francesi di Ford Racing Italia vincitori della prova spettacolo di ieri Sebastian Chardonnet e Thibault De La Haye, in affinamento con le leggendarie strade delle Madonie sulla Ford Fiesta R5. Tra i ritiri principali quelli di Alessandro Perico, che ha toccato con la Peugeot 208 nella PS4 (“Cefalù 1”), e dei locali e attesi Salvatore “Totò” Riolo, anche lui costretto alla resa da una toccata con la Skoda Fabia durante la PS5 (“Campofelice di Roccella 2”), e Marco Runfola, out con sospensione rotta dopo una toccata nella PS2 (“Campofelice di Roccella 1”). Così, il miglior siciliano, al momento è Matteo Vintaloro, navigato da Massimo Cambria sulla Citroen DS3 R5, quinti nonostante un problema all’alimentazione alle spalle di un agguerrito Luca Rossetti , quarto assoluto e leader del CIR Produzione sulla Renault New Clio R3T condivisa con Matteo Chiarcossi. Emozionante la lotta per la vittoria nel CIR Junior tra le Peugeot 208 VTI piemontese classe 1991 Michele Tassone e del 21enne molisano Giuseppe Testa, entrambi piloti selezionati dell’ACI Team Italia.

Domani sabato 30 maggio la seconda tappa del CIR e del CIR Autostoriche inizia alle 7.20 con il primo parco assistenza al Targa Florio Village, al quale seguiranno altre due assistenze, precedute da riordini di 20′, alle 9.23 e alle 13.14 più un riordino alle 11.11. Le prove speciali in programma sono tre. Si tratta di tre passaggi sulla “Gratteri” di km 14,90, previsti alle 8.14, 10,22 (diretta streaming su www.acisportitalia.it dalle 10.20 alle 10.50) e 12.05. La prova scatta dalle porte di Cefalù, sale al Santuario di Gibilmanna e e prosegue fino alle porte di Gratteri. La 99^ Targa Florio taglia il traguardo e festeggia i vincitori con la Cerimonia di Premiazione in Piazza Garibaldi a Campofelice di Roccella alle 13.30 (sempre in diretta streaming dalle 13.20 alle 14.25), dopo che nei tre giorni di competizione i piloti del Tricolore Rally avranno percorso quasi 600 chilometri totali, dei quali 155,85 contro il cronometro delle 13 prove speciali disputate.

Il Tricolore Autostoriche, invece, sabato percorre soltanto i primi due passaggi sulla “Gratteri”, con arrivo finale alle 12.00 sempre in Piazza Garibaldi. Il totale dei chilometri è di 560 chilometri di cui 141,35 in 12 prove speciali. Sul finire della prima tappa in testa alle storiche si trovano Domenico Guagliardo e Francesco Granata sulla Porsche 911 che guida il 2° Raggruppamento. Il 3° raggruppamento è invece guidato da Natale Mannino e Giacomo Giannone sempre su Porsche, inseguiti dal pilota trasalpino e già F.1 Erik Comas sulla Lancia Stratos HF. Assolo nel 1° raggruppamento per Pierluigi Fullone con Michele Gargano su BMW 2002 TI.

Sgb Rallye
Biagio Mingoia – Christian Carruba – SGB Rallye

La giornata odiera ha invece emesso i verdetti definitivi per quanto riguarda il Trofeo Rally Nazionale 6^ Zona, i cui protagonisti hanno concluso le prove speciali a Cefalù con traguardo finale alle 20 nel cuore di Campofelice di Roccella in Piazza Garibaldi. Dopo i 112,35 chilometri dei 10 tratti cronometrati in programma, a sorpresa ha chiuso le PS al comando Biagio Mingoia navigato da Christian Carruba sulla Citroen Saxo VTS di classe A6 con i colori della scuderia SGB Rallye. Alle spalle dell’equipaggio nisseno il giovane messinese Giuseppe Arena affiancato da Gaetano Caputo su Renault Clio S1600, rallentato da una penalità inflittagli a un controllo orario a metà gara. Terzo è l’agrigentino Domenico Morreale con Giuseppe Scolaro sulla Renault Clio RS. Sotto al podio Pierluigi Trupiano seguito da Santo Coniglio , entrambi su Renault Clio.

Classifica CIR dei primi 10 al termine della prima tappa: 1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) in 1h09’38”0; 2.Scandola-D’Amore (Skoda Fabia S2000) a 36”2; 3. Chardonnet-De La Haye (Ford Fiesta R5) a 1’23”8; 4. Rossetti-Chiarcossi (Renault New Clio RS R3T) a 4’56”8; 5. Vintaloro-Cambria (Citroen DS3 R5) a 5’32”8; 6. Ferrarotti-Fenoli (Renault New Clio RS R3T) a 5’53”0; 7. Testa-Inglesi (Peugeot 208 VTI R2B) a 5’54”6; 8. Tassone-Michi (Peugeot 208 VTI R2B) a 6’00”4; 9. Rossi-Torlasco (Peugeot 208 VTI R2B) a 7’34”7 ; 10. Andolfi-Rocca (Renault New Clio RS R3T) a 11’09”0 Classifica Trofeo Rally Nazionale 6^ Zona (Sicilia): 1. Mingoia-Carruba (Citroen Saxo) in 1h18’21”9; 2. Arena-Caputo (Renault Clio) a 34”9; 3. Morreale-Scolaro (Renault Clio) a 2’04”8; 4. Trupiano-Turra (Renault Clio) a 2’56”6; 5. Coniglio-Di Bella (Renault Clio) a 3’46”6.

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