Alla presenza dell’assessore allo Sport, Sebastiano Pino, è stata illustrata a Palazzo Zanca la manifestazione “European Day of Integrated Sport” (EDIS), in programma sabato 23, a partire dalle 10, alla Cittadella Universitaria Annunziata. All’incontro hanno preso parte tra gli altri, oltre al vice presidente regionale del Centro Sportivo Educativo Nazionale CSEN e organizzatore dell’evento, Francesco Giorgio; il delegato CONI Messina, Aldo Violato; il direttore del dipartimento di Salute mentale ASP 5, Antonino Ciraolo; Alessandro Arcigli, allenatore della Nazionale Italiana Paralimpica di Tennistavolo, Antonino Morabito in rappresentanza del CESV Messina. La Giornata europea dello sport dedicata all’integrazione è promossa dal Centro Sportivo Educativo Nazionale e cofinanziata dalla Comunità Europea attraverso la linea Erasmus + Programme; si svolgerà in contemporanea in dodici città italiane e in altrettante nazioni europee. Oltre a Messina, saranno infatti coinvolti i comuni di Aosta, Torino, Monza, Udine, Grosseto, Assisi, Pescara, Roma, Brindisi, Crotone e Sennori-Sassari; e Bulgaria, Francia, Germania, Grecia, Lituania, Inghilterra, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Spagna e Turchia.
Nel corso dell’incontro l’assessore Pino ha evidenziato che: “Obiettivo del Centro Sportivo Educativo Nazionale è promuovere attraverso questi eventi sportivi i valori, l’utilità e la funzione che la pratica sportiva apporta in termini di benessere e forma fisica. In particolare promuovere lo sport integrato ha una finalità importante in quanto costituisce l’elemento fondamentale di inclusione sociale delle persone con disabilità e favorisce un piano di educazione rivolto all’accoglienza e all’integrazione attraverso la pratica sportiva”. La tappa messinese impegnerà atleti disabili e normodotati provenienti dall’Italia, dalla Spagna, dalla Germania, dalla Turchia e dal Portogallo, oltre ad una delegazione di atleti africani formata da minori non accompagnati in carico alla Prefettura di Messina.
La giornata sarà aperta dal gesto simbolico che accomunerà le dodici sedi di attività, cinque bandiere Europee (una per delegazione) ed una africana, legate a dei palloncini intrecciati e sorrette dagli atleti, che verranno fatte volare in cielo come simbolo dell’impegno degli atleti disabili e normodotati per costruire insieme un’Europa a favore dell’integrazione attraverso lo sport. Previste gare di football, karate e tennistavolo all’insegna dell’integrazione; in programma inoltre una staffetta di nuoto integrato organizzata in collaborazione con l’associazione “Mirko Piskeo”. Si svolgeranno anche, in contemporanea, le finali provinciali di calcio giovanile (Csen Messina), alle quali parteciperanno 500 piccoli atleti dai 5 ai 14 anni. L’evento sarà arricchito dalla presenza dell’associazione di volontariato “Donare è vita – Corrado Lazzara” con la sua attività di sensibilizzazione sul tema della donazione degli organi e dei corretti stili di vita. La manifestazione sarà visibile in tutto il mondo attraverso la diretta streaming visibile dal canale Youtube EDISMESSINA2015 E EDIS2015.