Due precedenti, due sconfitte. Il Messina ha sempre trovato semaforo rosso in casa contro l’Audace Cerignola, prossima avversaria domenica al “Franco Scoglio” sotto la guida del tecnico Peppe Raffaele. Le sfide si riferiscono agli ultimi due campionati di C, dato che il club ofantino ha riconquistato il professionismo nel 2022, colmando così un’assenza durata ben ottantacinque anni.
Il 5 febbraio 2023 i giallorossi allenati da mister Raciti, con al debutto Ragusa e Ortisi ingaggiati nel mercato invernale, videro interrompersi la loro striscia positiva dopo cinque risultati utili. Pugliesi in vantaggio al 28′ grazie al colpo di testa di Ruggiero, abile a battere Fumagalli sugli sviluppi di un corner, rete che deciderà il match fissando il punteggio sullo 0-1. Nel generoso assalto finale padroni di casa vicini al pari soprattutto con Curiale, sprecone a tu per tu con Saracco e Helder Baldè, di testa su cross di Kragl. Un espulso per parte, Mallamo e Sainz Maza.
Non andò meglio nello scorso torneo di terza serie. Il 7 gennaio 2024 successo per 1-2 dell’Audace Cerignola contro un Messina rimasto in inferiorità numerica dal 28′ del primo tempo a causa dell’espulsione di Ortisi, reo del fallo da ultimo uomo su D’Ausilio lanciato a rete, con i peloritani troppo sbilanciati. Al 18′ della ripresa risultato sbloccato per gli ospiti dal solito Malcore. Il pari, cinque minuti più tardi, grazie alla zampata sottomisura di Zunno, lesto ad insaccare alle spalle di Krapikas (futuro portiere del Messina) sul traversone, deviato, di Polito. Al 39′ il nuovo sorpasso di marca gialloblù: D’Ausilio al cross, D’Andrea in tuffo, liberissimo, a segno per l’1-2 del Cerignola. Fu quella l’unica sconfitta rimediata dalla formazione di Giacomo Modica in 11 incontri, tra la fine del girone d’andata e l’inizio del ritorno, striscia di capitale importanza per ipotecare la salvezza e sfiorare, a quel punto, anche i playoff.