Dopo Marsala e Terrasini ecco un’altra corregionale per la Farmacia Schultze Santa Teresa. La tifoseria e la società si attendono un pronto riscatto delle beniamine locali, che hanno raccolto soltanto tre punti nelle ultime tre gare e hanno abbandonato la prima posizione in classifica, scalzate dall’Arzano, che adesso si trova avanti di due punti e con una gara in meno.
La compagine catanese allenata da Ina Baldi non dovrebbe costituire un ostacolo insormontabile per la formazione di casa che tuttavia ha imparato sulla sua pelle a diffidare di qualunque avversario. Le etnee vantano un roster numericamente molto ampio fra cui spiccano l’opposto Sharon Luzzi, la centrale Matilde Mercieca (ex di turno), la veterana Alessia Foti (di ruolo libero) e la giovanissima diciottenne Chiara Sant’Ambrogio. Attualmente occupano la terzultima posizione in classifica, con soli tre punti all’attivo su cinque gare disputate, avendo già osservato entrambi i turni di riposo.
La partita si giocherà sabato 26 novembre con inizio alle ore 18 e sarà arbitrata dal duo composto da Vincenzo Emma di Pietraperzia e Giulia Morelli di Caltanissetta. Il prossimo turno di campionato (l’ottava giornata) si caratterizza per una particolarità: sarà la sola volta (la stessa cosa accadrà all’ottava di ritorno) che si giocheranno sei gare e non cinque in quanto la giornata coincide con il turno di riposo che avrebbe dovuto effettuare il Caffè Trinca Palermo, poi ritiratosi alla vigilia dell’inizio del torneo.
Francesca Galuppi ha commentato la flessione dell’Amando, che aveva aperto la stagione con quattro vittorie consecutive: “Ogni squadra ha i suoi momenti di difficoltà, alla fine lo sport è anche questo. Gli alti e i bassi prima o poi si presenteranno, però solo insieme riusciremo ad uscirne, e sono sicura che ce la faremo perché siamo un gruppo affiatato. Penso che non bisogna mai sottovalutare nessuno, soprattutto quest’anno, in cui ogni squadra ha un roster competitivo”.
Il libero è out per infortunio: “Si sta lavorando affinché possa rientrare in campo al più presto. Giornalmente si valuta con lo staff medico e quello tecnico la mia situazione. Non vedo l’ora di rientrare e dare il mio contributo alla squadra. La società non potrei che ringraziarla, ha seguito il mio infortunio senza farmi mancare niente, e in generale, sono tutti sempre super disponibili”.
Già evidente il feeling con la piazza: “È molto bello sentirsi apprezzati, soprattutto in un ruolo come il mio, dove è più difficile spiccare in quanto non posso fare punti. La presenza dei tifosi è fondamentale: ci seguono ovunque, e questo ci da una spinta in più. Le compagne sono fantastiche, disponibilissime e divertenti, siamo un bel gruppo coeso. Inoltre qui é fantastico perché la maggior parte delle persone del paese viene al palazzetto, perciò quando ti incontrano per strada ti salutano, sono generosissimi e cordiali”.