MessinaSportiva.it è stato fondato nel 2005 da Francesco Straface. Nato da una costola di un portale creato nel 2002 per seguire la Pallacanestro Messina, matricola in serie A1 maschile, ha sempre seguito con attenzione il calcio cittadino, dando però spazio a tantissime realtà, anche le meno conosciute. Rappresenta ormai un punto di riferimento per gli sportivi di città e provincia
Un derby siciliano sulla strada della Farmacia Schultze Villa Zuccaro che sabato ospita al PalaBucalo (ore 18) l’Ega Modica match valido per il campionato di serie B1 di pallavolo femminile. La squadra iblea, ancora ferma al palo in classifica, ha giocato solo al primo turno, in trasferta ad Orsogna, riposando la settimana scorsa. Squadra che si conosce benissimo quella di Scavino, con molti elementi che erano presenti in rosa anche l’anno scorso. Oltre al capitano anche la palleggiatrice Brioli, e le schiacciatrici Gervasi e Lo Iacono.
La squadra di casa, galvanizzata dal successo di sabato scorso contro Orsogna, ha continuato a lavorare in settimana sui dettagli, per limitare gli errori comunque evidenziati nel 3-1 contro le abruzzesi. Non si sottrae a taccuini e telecamere mister Jimenez, che mette in guardia tutti: “Modica, anzi direi le squadre di Scavino in genere, sono dure a morire, lottano su ogni pallone e non puoi perdere neanche per un secondo la concentrazione che subito ti puniscono“. Nell’intervista anche un breve passaggio su Sara Casale: “la conosco da tantissimo – continua il tecnico spagnolo- per averla allenata anche a Pontecagnano e negli ultimi anni qui a Santa Teresa. È un grande esempio di professionalità, e a 37 anni ha un fisico integro, proprio perché ha sempre fatto la vita da atleta a 360 gradi“. A prendere la parola è poi proprio la Casale, ex di turno avendo in passato giocato nella piazza ragusana. “Allenarmi con Tonio (Jimenez ndc) é sempre stata una fortuna e un piacere, a maggior ragione alla mia età dove, grazie alla passione, trovare gli stimoli giusti é fondamentale. Trovati quelli mi sento pronta anche quest’anno a dare il mio contributo quando il mister lo riterrà opportuno. Ho trovato anche un gruppo umile che ha tanta voglia di lavorare e fare bene, come piace a me, e allora i sacrifici che faccio vengono ripagati grazie al bell’ambiente che ritrovo durante gli allenamenti“.
