L’Amando Santa Teresa occupa la vetta della graduatoria nel girone E della serie B1 con quattro vittorie in altrettante gare. A punteggio pieno, ma con tre successi e il turno di riposo già osservato, c’è anche l’Arzano, club della provincia di Napoli che sabato ospita in un autentico big-match le messinesi. Contro le leccesi del Melendugno, che hanno perso l’imbattibilità stagionale proprio in Sicilia, la formazione di Antonio Jimenez ha colto un successo fondamentale, crescendo alla distanza.
Soddisfatto il capitano Benny Bertiglia: “Non eravamo al cento per cento e la settimana era stata difficile, tra acciacchi e infortuni. Eravamo cariche ma un po’ tese per l’importanza della partita. Abbiamo vinto di squadra e soprattutto alla fine, anche se esauste, abbiamo buttato il cuore oltre la rete. Siamo state unite e ci siamo aiutate quando è stato necessario: non abbiamo insistito individualmente. Siamo fortunate perché facciamo parte di un bel gruppo. Maruotti ci ha messo in difficoltà, come Stival e Antignano, che conosco da tempo, in quanto è già stata mia compagna di squadra”.
Barbara Murri ha firmato cinque punti decisivi nel quarto parziale, contribuendo ad un successo che dà morale e fiducia in vista di una trasferta molto delicata: “Le partite si preparano ma poi si giocano in base agli avversari. Ci siamo adeguate quando loro hanno cambiato passo. Ci teniamo a dimostrare che possiamo giocarcela con tutti, soprattutto quando giochiamo in casa. Le prime tre partite non erano state un caso. Se raggiungiamo un traguardo è perché ci crediamo e ce la mettiamo tutta. Temiamo la prossima trasferta, sia dal punto di visto logistico, perché è impegnativa, sia perché Arzano come Santa Teresa in casa ha un grande pubblico”.
