Ancora una vittoria sudata per l’ASP Ganzirri che nel campionato di Serie C femminile ha superato per 3-2 un’ostica Virtus Ragusa. Pur privo di importanti pedine (Talamo, Luttino, Ansaldo e Cucinotta), mister Drago ha, però, potuto contare sul supporto dell’ultima tesserata Maria Famà che, non deludendo le aspettative, si è resa subito assoluta protagonista.
Il match, giocato sul nuovo campo di casa per il Ganzirri, l’impianto “Sporting Under Bridge” di Torre Faro, ha visto fin da subito le ragusane mettere in atto un asfissiante pressing, rendendosi più volte pericolose. A passare in vantaggio sono state comunque le rivierasche che, con una velocissima ripartenza, hanno messo a segno la prima rete della gara con la solita Gessica Andaloro. Immediata la risposta delle ospiti che sono state premiate al 20’, pareggiando i conti sugli sviluppi di una punizione. La partita, dai toni agonistici particolarmente accesi, si decide nella seconda frazione di gioco. La tattica del portiere di movimento messa in atto dalle ragusane fin dai primissimi minuti del secondo tempo diventa invece l’arma in più per il Ganzirri. Chiusi gli spazi in difesa le ragazze dei laghi prima approfittano di una ripartenza trovando l’autorete che vale il 2-1 e poi chiudono ogni discussione, con il gol siglato da prima di centrocampo dall’ultima arrivata Maria Famà. Solo allo scadere le ospiti accorciano le distanze con un gran tiro che si insacca sotto la traversa della porta difesa dall’incolpevole Adriana Caristi.
Una partita molto combattuta che ha avuto in Marina Costantino, una delle protagoniste. Queste le sue parole alla fine del match: “Vincere contro questa Virtus ci ha dato maggiore consapevolezza nei nostri mezzi. Siamo riuscite a coprire bene gli spazi anche quando loro hanno giocato con il portiere di movimento e, soprattutto, siamo state brave nel costruire le ripartenze. Come già nelle partite precedenti abbiamo dimostrato di essere una squadra difficile da affrontare e con grandi margini di crescita”.