Prosegue la “fuga” da Messina degli ormai ex tesserati del Football Club. Ben ventiquattro le operazioni in uscita formalizzate nella prima settimana del mercato invernale. Dopo le partenze di Gabionetta, approdato al Santa Maria Cilento, e Orlando, accasatosi al Chieti, in giornata sono state definite altre otto operazioni. Il centrocampista Giovanni Giuffrida, uomo simbolo dello spogliatoio, e il portiere Flavio Giannini ripartono dal Giarre.
L’ex capitano giallorosso si è già presentato ufficialmente ai nuovi tifosi, che sognavano un campionato di vertice e sono invece impelagati nei bassifondi della graduatoria, nonostante alcuni cambi in panchina, occupata per breve tempo anche da Pietro Infantino. In gialloblu ritrova il concittadino Pietro Arcidiacono.
Giuffrida, che si è finalmente lasciato alle spalle un intervento chirurgico al ginocchio, si è presentato così: “Arrivo con entusiasmo, voglia di lavorare, umiltà e l’obiettivo di dare una mano. Per mia caratteristica sono di poche parole, credo che ci sia il bisogno di pedalare a testa bassa dimostrando giorno dopo giorno di non valere questa classifica. Il ricordo che mi lega a Giarre è vivo anche se appartiene alle mie prime esperienze. Con il magazziniere abbiamo ricordato alcuni momenti di quei bei tempi”.
Ben quattro gli under che si accaseranno in un’altra pericolante, il Biancavilla: il difensore Davide Tosolini, il centrocampista Andrea Piccione e gli attaccanti Eugenio Licciardello, già per breve tempo a Messina nell’Acr con Obbedio, e Francesco Valente, che aveva mostrato ottimi numeri. Il difensore spagnolo Juan Carlos Pérez Marquez riparte dal Rieti, il portiere Gennaro Cuomo dal Casalbordino, club della provincia di Chieti. Restano formalmente sotto contratto appena dodici tesserati, anche se almeno cinque sono già in trattative con nuovi potenziali club.
La Lega Nazionale Dilettanti ha comunicato che “la partita del Girone I Cavese-Fc Messina non si giocherà per la presentazione formale della rinuncia di disputa della gara da parte della società peloritana inviata al Dipartimento Interregionale”. Considerata la partenza di tutti i tesserati il club non disputerà neanche la successiva gara casalinga con il Giarre e verrà di fatto escluso dal campionato. Non avendo concluso il girone di andata, verranno cancellati gli otto punti conquistati sul campo e le dieci formazioni vittoriose con i peloritani avranno tre punti in meno in graduatoria. Un epilogo amaro, soprattutto per i dipendenti che sono stati professionali fino in fondo.