Il tecnico dell’Alma Patti Mara Buzzanca può celebrare il ritorno al successo contro Roma dopo una prestazione ondivaga. La squadra prova a così cancellare un mese di marzo caratterizzato da infortuni e poca regolarità nei risultati: “Aspettiamo i playoff e attendiamo l’evoluzione della situazione. Voglio guardare il lato positivo ma non posso essere contenta di una squadra capace di dare trenta punti alle avversarie e in pochi secondi cambiare atteggiamento e non segnare più come dimostrano i soli quattro punti realizzati nell’ultimo quarto. Questi momenti di black-out non sono concessi, non devono esistere e diventano deleteri specialmente nella fase determinante di stagione”.
Nessun allarmismo per il tabù trasferta o la condizione fisica anche se la squadra ha bisogno di rifiatare dopo tanti impegni probanti. “La stanchezza finale la capsico. Ho cercato di gestire al meglio le giocatrici, specialmente le due lunghe che fanno tanto lavoro sotto canestro ma l’impegno c’è stato da parte di tutte. Siamo una squadra che sente il peso delle dodici trasferte affrontate, tutte logisticamente difficili. Sto cercando di preservare le giocatrici in vista del finale playoff”.
All’ex giocatrice non interessa il piazzamento conclusivo. L’unica certezza è quella di avere il vantaggio del fattore campo nel primo turno di post season, da lì si partirà: “Non guardo molto alla posizione finale ottenuta nel tabellone. Dobbiamo approcciarci alle partite in maniera molto diversa rispetto a quanto fatto ultimamente. Speriamo di recuperare le forze in questo weekend di pausa e ripartire al meglio”.
