In un Aia Scarpaci mai vista negli ultimi anni così piena (ampiamente superate le 400 presenze) i padroni di casa dell’Ottica Sottile non sono riusciti a fermare la marcia della squadra di mister Piras, in tribuna in virtù della squalifica per due turni inflitta dal giudice unico. Il risultato è figlio di una prestazione a corrente alternata da parte degli atleti del Presidente Fazio, mentre sono apparsi davvero in giornata di grazia i palermitani, protagonisti di una performance quasi priva di sbavature. Barcellona alla fine paga forse la troppa tensione di fronte alla posta in palio.
Sotto l’attenta ed impeccabile direzione delle catanesi Galletti e Privitera, in una atmosfera degna di altre categorie, si parte con un primo set che porta esclusivamente la firma del Lauria. Palermo ha infatti un approccio molto più convinto al match e si aggiudica il parziale scavando immediatamente un vantaggio che ben presto diverrà incolmabile, sino al 25-17 finale. Riordinate le idee Barcellona, al cambio campo, inizia con tutt’altro atteggiamento. Grazie al miglior lavoro a muro ed al servizio, l’Ottica Sottile comanda sin dalle prime battute le operazioni di gioco, impattando il risultato con il punteggio di 25-20. Nel terzo set Palermo pigia nuovamente il piede sull’acceleratore, mentre Barcellona commette soltanto qualche errore in più di un avversario che in pratica sbaglia poco o nulla. Con quest’andazzo gli ospiti accumulano un vantaggio considerevole e si aggiudicano la contesa senza patemi d’animo, portandosi così sul due a uno.
Nel quarto ed ultimo atto dell’incontro i ragazzi di Enza Torre partono benissimo, portandosi in un amen sul 7 a 1, ma ad Arena e Soci basteranno soltanto due turni al servizio per ricucire il gap. Barcellona rimarrà comunque in partita sino al 18-20, per poi cedere definitivamente set e punti alla capolista capacense. Resta perciò in casa Morgan il rammarico, oltre che per l’occasione sprecata, di non aver lottato come si può e come si sa per ottenere qualcosa in più. La sconfitta comunque, in virtù dei risultati degli altri campi, non pregiudica nulla per ciò che concerne la rincorsa ai play-off, in quanto l’Ottica Sottile mantiene tutt’ora la seconda posizione, con 2 lunghezze di vantaggio su Sciacca e 3 su Mazara, prossima avversaria di Mazzeo e compagni in terra trapanese, domenica prossima.
Ottica Sottile Barcellona – Lauria Capaci 1-3 (17-25, 25-20, 19-25, 20-25)
OTTICA SOTTILE BARCELLONA: Saitta, Marchetta, Biondo, Gitto, Crisafuli, Catania (L), Mazzeo (K), La Macchia, Saccà, Di Lorenzo, Accetta, Fugazzotto. All. Torre Enza
LAURIA – ELETTRONICA CICALA CAPACI: Calì (K), Arena, D’Aniello, Di Salvo, Arone, Albamonte, Sutera (L), Di Maggio, Todaro, Vassallo, D’Addelfio All. Mario Piras
Arbitri: Galletti e Privitera (Fipav Ct)