Non sono mancate le sorprese nella dodicesima giornata del girone I della C Nazionale. Nel match clou del PalaBotteghelle la Vis Reggio Calabria ottiene un successo pesantissimo ai danni della capolista Zannella Cefalù. La squadra allenata da Checco D’Arrigo non approccia al meglio il match, la capolista mantiene il comando delle operazioni, chiudendo al 10 sul 20-13. Il Secondo parziale è sempre in mano ragazzi di Priulla, il vantaggio ospite aumenta fino a toccare il +13 (31-44) al riposo lungo. Al ritorno in campo i reggini cambiano completamente registro, Grasso e soci piazzano un break di 15-3 e già al 25’ il vantaggio della capolista è di un solo punto (46-47): alla penultima sirena il tabellone recita Vis 54-Cefalù 51! Nell’ultimo quarto Reggio continua a condurre la gara, 60-56 al 35’. Hudson e compagni provano a rientrare e a 3:39 dalla sirena agganciano i calabresi sul 62 pari. Nel finale la gara si fa emozionante, nuovo vantaggio Vis e nuovo aggancio a quota 66, poi Zampogna e compagni riescono a fare proprio il match e agguantare il secondo posto solitario in classifica a due lunghezze dalla Zannella Cefalù che domenica prossima riposerà. Zampogna e Warwick con 19 punti a testa sono stati i migliori realizzatori dei reggini che hanno mandato in doppia cifra anche Grasso (14). Hudson con 17 punti, Cefalù (12) e Listwon (10) sono andati in doppia cifra nelle file cefaludesi.
L’impresa della giornata la firma lo Sport è Cultura Patti, nel match del PalaValenti la squadra di Pippo Sidoti fa la voce grossa portando a casa un successo pesantissimo nell’economia del campionato. I pattesi affrontano il derby nel modo giusto, partono bene e chiudono meglio il primo parziale, con Nino Sidoti e Mori sugli scudi (17-27 al 10’). La Costa d’Orlando, senza Fazio e con Antinori in panchina per onor di firma, reagisce con grande orgoglio e ad un minuto dalla fine del primo tempo, tripla di Vazzana, rientra sul -2 (41-43), ma Bolletta e Mori regalano il nuovo +5 ai pattesi al 20’. Nel terzo periodo la gara è equilibrata, Marinello dalla lunetta riporta la Costa sul -1 (55-56), ma è ancora Mori a guidare la riscossa del Patti: break di 13-1 e risultato sul 56-69 al 30’. Nell’ultimo quarto la gara diventa avvincente, De Lise, Marinello, Vazzana e Dominguez danno vita ad una rimonta clamorosa che porta la Costa sul +1 (72-71), quando mancano cinque minuti al termine. Jovic firma il controsorpasso, questa volta è quello decisivo, per i ragazzi di coach Condello non ci sarà modo di riportarsi in vantaggio ed alla fine il distacco sarà di sei punti (75-81). Mori con 25 punti è il top scorer del derby, in doppia doppia Jovic (19 punti e 12 rimbalzi), Nino Sidoti ne realizza 14. Alla Costa non bastano 4 uomini in doppia cifra per far suo il derby: Dominguez (20), Vazzana 17, Marinello (15) e Rodriguez (10).
Torna al successo dopo nove gare la F.P. Sport Messina, i peloritani superano al PalaRitiro il New Team 2000 Crotone per 82-75 con una bella prestazione collettiva, che ha visto protagonisti non solo i tre “veterani”, ma anche i giovani Squillaci, Bellomo, Buono e Perrone. La grande voglia di tornare al successo da parte del team di Francesco Paladina si nota immediatamente, infatti con un ottimo approccio al match i messinesi piazzano un break di 10-0. Crotone prova a rientrare ma un ispirato Campi (13 punti nel primo parziale) risponde alla grande ed i messinesi chiudono sul +9 (28-19) al 10’. Nel secondo periodo Squillaci e soci continuano a giocare con la stessa intensità ed il vantaggio aumenta: la tripla di Cavalieri regala il +16, sul 38-22. I calabresi tentano di ricucire lo strappo, ma i messinesi non si disuniscono e mantengono un vantaggio di 11 punti al riposo lungo (45-34). Nel secondo tempo la squadra ospite ce la mette tutta, Rotundo e compagni riescono a dimezzare lo svantaggio, 59-54 al 30’. Nel questo finale Lo Giacco propizia la rimonta del Crotone fino al -1 (66-65 e 68-67). L’equilibrio viene spezzato da Claudio Cavalieri. “Cavalla” si carica la squadra sulle spalle e la trascina al successo mettendo a segno 10 punti in tre minuti regalandoil terzo successo in campionato ai messinesi. E’ proprio l’ala romana il miglior realizzatore del match, per lui doppia doppia (25 punti e 10 rimbalzi), bene anche Campi (20), Buono (8), Bellomo (7 punti, 9 assist e 5 rimbalzi) e Sabarese (7 punti e 14 rimbalzi). Al Crotone non è bastata la doppia doppia di Fall (17 punti e 10 rimbalzi), e le doppie cifre di Venuto (16), Infelise e Rotundo (13 a testa).
L’altro risultato a sorpresa arriva dal PalaFerraro di Cosenza, dove la Nova Virtus Ragusa ottiene il primo successo esterno della stagione, battendo la Nertos per 79-85. Nonostante l’ottima partenza dei silani (25-12 al 10’), i ragazzi di coach Di Gregorio non si abbattono e già nel secondo parziale riescono a rientrare in partita chiudendo al riposo lungo sul -3 (37-34). Nel terzo parziale gli iblei concretizzano la rimonta grazie alla tripla di Alessandro Sorrentino (43-44), il capitano dei ragusani si ripete per il vero e definitivo sorpasso sul 48 pari con la bomba del +3. Sarà poi il ritrovato Andrea Sorrentino a piazzare 8 punti consecutive per il +10 degli ospiti, che chiuderanno al 30’ sul +8 (55-63). Nell’ultimo quarto Canzionieri e Boiardi regalano il +14 (57-71) agli iblei. Cosenza cerca disperatamente di rientrare in partita, ma i siciliani non si lasciano sorprendere, controllando il match e chiudendo alla fine sul +6. Ale Sorrentino con 26 punti (71% da 3 e 67% da 2) è il top-scorer della gara, in doppia cifra anche il fratello Andrea (20) e Iabichella (13). La Nertos si può consolare con la doppia doppia di Gonzalez (17 punti e 12 rimbalzi); il miglior realizzatore dei silani è Bacchini (21 punti). Delli Carri conclude a quota 17, mentre Ginefra mette 14 punti, 10 assist e 7 rimbalzi.
Sabato vittoria per il Cocuzza sul Green Basket e dell’Acireale sul Milazzo. Riposava il Siracusa.