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Messina

Alla Mia Basket manca il giusto mordente, la Vigor Santa Croce vince di misura

La Mia Basket Messina non riesce a conquistare il successo nell’anticipo disputato al PalaTracuzzi contro la Vigor Santa Croce, una squadra che basa le proprie fortune sulla buona circolazione di palla, l’affiatamento e la presenza nel roster di qualche buona individualità. La formazione messinese esce sconfitta di misura dal confronto con gli iblei dopo una gara dai due volti. Ad un primo tempo privo di mordente, durante il quale il team di Massino Sigillo non ha praticamente difeso, lasciando troppo spesso l’iniziativa agli avversari, si è alternato un secondo tempo giocato con la giusta grinta, tirata fuori purtroppo tardivamente.

La palla a due del match
La palla a due del match

Ancora una volta si ripete il copione che vede Cucinotta e compagni partire male e regalare un vantaggio di nove punti agli ospiti, giunti nell’impianto di via Roccaguelfonia cinque minuti prima dell’inizio del match. Lo 0-9 iniziale ha condizionato fino ad un certo punto il match, infatti con l’ingresso in campo di Bonfiglio, Postorino e poi Minutoli, la Mia ha iniziato a trovare la via del canestro e recuperare lo svantaggio iniziale, portandosi sul 14-15 per poi chiudere sotto di 3 lunghezze il primo parziale (18-21). Protagonisti dei primi dieci minuti Bellomo (8) e Bonfiglio (5) per la Mia; per gli ospiti vanno a segno in sei, con Emmolo (6 punti) in evidenza.

Cucinotta realizza un tiro libero
Cucinotta realizza un tiro libero

Nel secondo parziale Messina paga ancora una volta un calo di tensione, concedendo agli avversari un parziale di 12-0 che dal 21-23, porta il punteggio sul 21-35. Il contro break dei bianco blu è di 5-0, a canestro Minutoli, Bellomo 1/2 e Cordaro che segna col fallo ma sbaglia l’aggiuntivo (26-35). La Vigor trova i punti del suo uomo più esperto, Di Stefano (8), che si procura tanti falli e non sbaglia una virgola dalla lunetta, sugli scudi anche il capitano Rizzo (9 punti) ed il play Mandarà (6), gli ospiti chiudono il primo tempo sopra di 15 lunghezze (39-54). Coach Sigillo, giustamente, non è soddisfatto della sua squadra: nonostante i sei uomini a segno è la difesa che lascia molto a desiderare. Cordaro con 6 punti personali (ma potevano essere di più senza gli errori ai liberi) è il miglior realizzatore del periodo, Bartilotti e Bellomo si fermano a quota 4.

Canestro di Bellomo
Canestro di Bellomo

Nel secondo tempo si spera in una Mia Basket più reattiva, dopo il 4-0 firmato da Bonfiglio e Cordaro, Cucinotta si vede fischiare un antisportivo, dai “pignoli” fischietti etnei, che fa infuriare Sigillo: i tecnici diventano due! 3/4 dalla lunetta  e +14 per gli ospiti che addirittura allungano fino a raggiungere il massimo vantaggio, 19 punti, sul 49-68. Nei rimanenti minuti del terzo periodo la squadra messinese riprende a difendere come si deve, e la Vigor non trova più spazi, il risultato si nota immediatamente. Sale in cattedra Antonio Bonfiglio che diventa il trascinatore dei suoi, dopo il gioco da tre messo a segno da Davide Gulletta, arriva il canestro del capitano che  va a segno anche dopo il time out chiamato dal coach ospite. La sua tripla vale il -11 (57-68). Dopo il tap-in del solito Di Stefano, Mandarà commette il suo quinto fallo, Bellomo e Cucinotta fanno 1/2 dalla lunetta, ed il canestro del play messinese permette alla Mia di chiudere sul -9 (61-70) alla penultima sirena.

Casile (Mia) in azione
Casile (Mia) in azione
Bonfiglio al tiro in sospensione
Bonfiglio al tiro in sospensione

L’ultimo parziale è appassionante, Minutoli da sotto e Bellomo in penetrazione riportano Messina sul -5 (65-70). La tripla del capitano Rizzo regala il nuovo +8 agli ospiti (66-74) e nonostante le triple di Bonfiglio gli iblei mantengono un discreto vantaggio, (74-80). Il capitano (14 punti nel quarto finale) trascina i messinesi al pareggio, con 6 punti consecutivi frutto di due liberi, una rubata e di un altro viaggio in lunetta dopo il tecnico fischiato a Damasco. Sul punteggio di 80 pari, la mia non riesce a capitalizzare il possesso a favore. Di Stefano dalla linea della carità, Palazzolo e Pace (1/2), conquistano cinque punti fondamentali per la Vigor. Il 2/2 ai liberi di Cucinotta e l’ennesima palla rubata da Bonfiglio, riportano Messina sul -1 (84-85) a 16 secondi dalla fine. Il fallo sistematico manda in lunetta Pace che non sbaglia, e la Mia, con 13 secondi a disposizione riesce a segnare ma da 2 con Cordaro, sulla sirena. Finisce 86-87 con tanti rimpianti per i messinesi.

Tabellino:

Mia Basket Messina – Vigor Santa Croce 86-87

Mia Basket Messina: Nartilotti 4, Casile, Cordaro 10, Calarco n.e., Bonfiglio 29, Postorino, Minutoli 7, Schifani n.e., Cucinotta 9, Marabello 2, Bellomo 22, Gulletta D. 3. Allenatore: Massimo Sigillo.

Vigor Santa Croce: Mandarà L. 9, Damasco, Rizzo G. n.e., Pace 14, Emmolo 8, Di Stefano G. 20, Heineck n.e., Mandarà M. n.e., Lena 12, Palazzolo 5, Rizzo S. 19, Giummarra n.e. Allenatore: Giovanni Di Stefano.

Arbitri: Alvin Perrone e Veraelisa Guarrera.

Parziali: 18-21; 21-33 (39-54); 22-16 (61-70); 25-17 (86-87).

Note: Uscito per cinque falli Lorenzo Mandarà e Salvo Rizzo. Fischiati 54 falli complessivi (24 contro la Mia Basket e 29 contro la Vigor Santa Croce).

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