Un sabato spettacolare quello che andrà in scena il 14 aprile alla Cittadella Sportiva Universitaria. Un pomeriggio interamente dedicato alla pallanuoto di altissimo livello. Alle ore 15, infatti, l’impianto natatorio universitario ospiterà il match di serie A1 tra l’Ortigia Siracusa, una tra le società più blasonate nel panorama pallanotistico siciliano ed italiano, e la Pro Recco, la società più titolata al mondo con un palmares da record che vanta ben 31 scudetti, 13 Coppe Italia, 8 Coppe dei Campioni, 6 Supercoppe LEN e 1 Lega Adriatica.
A tre anni dal Common Training preolimpico, durante il quale alla cittadella il Settebello di Sandro Campagna ha sfidato la nazionale statunitense, il CUS Unime torna ad ospitare un evento di portata internazionale. Saranno ore memorabili per tantissimi appassionati che avranno la possibilità di vedere all’opera campionati di livello assoluto. Sarà l’occasione, da un lato, di tornare a giocare in riva allo Stretto per Massimo Giacoppo, in splendida forma ed adesso capitano della squadra siracusana ma per tanti anni alla corte del team di Genova con i quali ha vinto di tutto.
Dall’altra parte scenderanno in acqua i campionissimi Tempesti, Bodegas, Di Fulvio, Mondric e Filipovic, solo per citane alcuni. Cosi come sarà sfida tra nomi importanti sulle panchine, con i big Vuiasinovic (Pro Recco) e Piccardo (Ortigia). In acqua, poi, sarà battaglia vera. L’Ortigia, che ha dovuto spostarsi da Siracusa a causa dell’indisponibilità della “Caldarella” ed ha scelto Messina grazie anche agli ottimi rapporti tra le due dirigenze, attualmente occupa la quinta posizione in classifica (1 punto sotto Savona e due sopra Napoli) dovrà fare la partita delle partite per strappare punti preziosi ad una corazzata che sino a questo momento non ha conosciuto battute d’arresto. La corazzata Pro Recco ha collezionato, infatti, soltanto vittorie nelle 20 partite disputate andando a vincere su tutti i campi, ed affronterà questa sestultima di regular season contro i siracusani con l’obiettivo di tenere a debita distanza la Sport Management, attualmente lontana sei lunghezze.
Numerosi appassionati gremiranno le tribune della piscina universitaria, come è convinto anche il direttore sportivo del CUS Unime, Sergio Naccari: “Ci aspettiamo il pubblico delle grandi occasioni perché questa è un’opportunità unica per gli appassionati di questo sport per vedere cosi tanti fuoriclasse all’opera. Non appena si è presentata l’opportunità l’abbiamo colta senza esitazione: con Piccardo ci sentiamo costantemente per confrontarsi e quando abbiamo saputo delle difficoltà del loro Impianto subito ci siamo proposti per una serie di allenamenti congiunti qui a Messina, da lì l’idea di ospitare questo evento meraviglio e, grazie alla disponibilità del nostro presidente e dell’ing. Marotta abbiamo concluso l’operazione nel giro di poche ore. Passa in secondo piano, ma non per me, la sfida di serie B del CUS Unime, che anticiperà occasionalmente alle 13 e di nuovo a Messina nonostante già all’andata avessimo giocato in casa. Si tratta di una partita che mi permetterà di impiegare chi lo ha fatto di meno e prova diverse soluzioni tattiche”.
Farà da prologo al big match la partita del torneo tra CUS Unime e 7 Scogli, il più classico dei testacoda tra i cussini (sempre più primi grazie ad un cammino da record ed anche all’ennesimo passo falso del Crotone) ed i siracusani del 7 Scogli, impantanati in ultima posizione. Chiuderà, infine, il ricco programma la gara di Promozione CUS Unime e Polisportiva Acese, prevista per le 17.