Alla Chiesa dei Catalani il concerto della Corale Polifonica “San Nicolò”

Il prossimo 22 dicembre presso la Chiesa dei Catalani ci sarà il concerto della Corale Polifonica “San Nicolò”. L’evento musicale è organizzato dall’Accademia Filarmonica di Messina e dall’Associazione musicale “Bellini” e sostituisce il concerto “In Nativitate Domini” del Maestro Orazio Corsaro, che doveva svolgersi lo scorso 19 dicembre ma che purtroppo è stato annullato per problemi di salute del Maestro. A dirigere la corale, composta da 25 artisti, sarà il Maestro Nazzareno De Benedetto che eseguirà canti tradizionali natalizi. La formazione corale polifonica è stata fondata nel 1980, a Giampilieri Sup. (Messina). Alla base del lavoro della Corale è la divulgazione della musica polifonica rinascimentale, sia sacra che profana, al fine di riscoprire i canti tradizionali siciliani. Il 2 giugno 1986 la formazione ha partecipato al I° Pellegrinaggio Mariano delle Corali della Diocesi di Messina a Siracusa, esibendosi nella solenne Celebrazione Eucaristica nel Santuario della Madonna delle Lacrime. Il 21 Maggio 1988 è stata invitata a Piana degli Albanesi dove ha eseguito un concerto nel Santuario della Madonna dell’Odigitria. A settembre 1992, ha partecipato al XXVI Congresso Nazionale di Musica Sacra a Bologna tenendo un concerto nella Chiesa dell’Immacolata della stessa città. Nel 1993, in collaborazione con l’orchestra Symphonia Laus, la Corale ha realizzato dei concerti per coro e orchestra in diverse Chiese di Messina, nell’ambito della stagione di Musica Lirica e Sinfonica dell’Ente Teatro Vittorio Emanuele e successivamente. A maggio 1994, insieme ad altre 30 corali della Sicilia, ha eseguito a Palermo nella Chiesa di S. Francesco, la “Via Crucis” di F. Liszt, nell’ambito della manifestazione “in memoriam” di Falcone e Borsellino ed altre vittime della mafia. Nel Natale ’95 ha avviato una collaborazione con un quartetto di ottoni con cui ha eseguito le più popolari melodie del Natale, anche in un concerto a Caltavuturo (PA), promosso dall’Assessorato alla Cultura.