A Lentini per cercare punti pesanti. Il rotondo 5-0 rifilato al RoccAcquedolcese è stato un segnale forte e chiaro che il Città di Taormina ha voluto lanciare alle dirette concorrenti, a dimostrazione che l’incredibile scivolone di Milazzo è stato soltanto un episodio isolato e che i ragazzi di Marco Coppa lotteranno fino all’ultimo per la vittoria finale. All’orizzonte c’è però una trasferta ostica come quella in casa della Leonzio, già sconfitta al “Bacigalupo” all’andata con un gol per tempo di Cannavò e Fragapane, nella prima vera dimostrazione di forza dei biancoazzurri in questa stagione.
Il direttore sportivo Angelo Alessandro è consapevole del valore dei bianconeri, alla caccia di punti importanti per i playoff: “Sarà una partita molto spigolosa, in un periodo caratterizzato da sfide complicate per tutte le squadre che lotteranno per l’alta classifica. Troveremo una formazione ostica, con dei valori importanti, attrezzata per un campionato di livello. È l’occasione per cogliere punti pesanti fuori casa. Non vogliamo più pensare a Milazzo, una partita da dimenticare. Tutti noi abbiamo la convinzione di poter fare bene, pensiamo alla nostra classifica e non alle nostre dirette concorrenti”.
Il dirigente messinese si rammarica per qualche punto perso a causa del poco cinismo ma elogia la squadra per le prestazioni mostrate fin qui: “Abbiamo elementi importanti, alcuni anche di categoria superiore. Capita di non entrare in campo con il piglio giusto oppure semplicemente non si riesce a finalizzare la mole di lavoro prodotta in fase offensiva. Vedo lavorare i ragazzi giorno dopo giorno e posso garantire sulla bontà degli allenamenti. Alcuni episodi hanno vanificato quanto fatto in settimana o durante i novanta minuti ma il Città di Taormina ha sempre proposto calcio e giocato. A volte ci è mancato qualcosa negli ultimi sedici metri oppure dopo un vantaggio il risultato è stato gestito con difficoltà. Domenica abbiamo vinto nettamente contro un’ottima squadra come il RoccAcquedolcese: siamo stati bravi a sbloccare subito la partita e a non rischiare”.
Per Alessandro a decidere la vincitrice del campionato saranno i dettagli ma il Città di Taormina sarà della contesa fino in fondo: “I tornei si vincono battendo gli avversari. Se dovessimo andare per logica gli scontri diretti dovrebbero essere decisivi ma è un campionato molto complesso, dove ogni sfida può presentare insidie inaspettate. Anche all’Igea è capitato di inciampare ultimamente contro la Jonica a conferma del grande equilibrio generale. Ce la giocheremo fino alla fine contro squadre che hanno speso tanto sul mercati importanti, noi non ci siamo mai nascosti ma alla fine chi vince è una sola. Noi siamo soddisfatti di quanto fatto fin qui perché abbiamo la sensazione che stiamo costruendo qualcosa, abbiamo degli under di cui andiamo fieri che per noi valgono come se fossero giocatori ormai pronti per certi palcoscenici”.