Sarà un’edizione di particolare pregio e assolutamente speciale quella del Concerto di Capodanno, che si terrà al “Vittorio Emanuele” domenica 1 gennaio 2023 alle ore 19. Per molteplici ragioni. Innanzitutto per la presenza, sul podio, del Maestro Matthias Fletzberger, viennese doc, che torna a dirigere l’Orchestra del Teatro peloritano a distanza di poco più di un anno da un magnifico concerto con musiche di Wagner (applaudito il 23 dicembre 2021; superba solista il soprano tedesco Manuela Uhl).
Una presenza, quella della prestigiosa “bacchetta” austriaca, voluta dal coordinatore artistico Matteo Pappalardo, che conferisce ulteriore spessore a un appuntamento atteso e sentito che, nel corso degli anni, ha saputo ritagliarsi un posto importante nel cuore dei messinesi, che puntualmente tornano a gremire il “Vittorio Emanuele”. Per il ricco programma, che prevede – accanto alle immancabili “chicche” degli Strauss (alcune delle polke e dei valzer più celebri) – ricercate pagine da “Il pipistrello” (l’ouverture), da “Der Rosenkavalier” (la suite e la sequenza dei valzer) di Richard Strauss e la Quadriglia da “Un ballo in maschera”.
E che sarà arricchito ancora dalle proposte della special guest di quest’edizione, il cantante messinese Alberto Urso, che si esibirà per la prima volta nel maggiore Teatro della sua città. Tre i brani di cui sarà protagonista il tenore messinese: O sole mio, Granada e l’attesissimo Nessun dorma (dalla Turandot pucciniana) che chiuderà il concerto (fatti salvi i probabili fuori programma… non solo l’immancabile Radetsky Marsch di Strauss padre, evidentemente).