Pronti per una nuova stagione di hockey in linea insieme ai Kings Messina. La squadra siciliana si sta preparando in vista dell’esordio nel Campionato Nazionale serie C organizzato dalla Federazione Italiana Sport Rotellistici.
Inseriti nel Girone C, i Kings si scontreranno con le formazioni dei Flying Donkey Empoli, Bad Boars Viareggio, Progetto Romagna e Kemarin Hockey, due squadre toscane, una romagnola ed una molisana, all’esordio assoluto in un campionato FISR.
Queste le parole rilasciate dal coach Raimondi: “Siamo molto stimolati da questa nuova stagione, la serie C è un campionato impegnativo con squadre sicuramente molto valide e preparate. La stagione scorsa ci siamo trovati a confrontarci con alcune delle migliori realtà italiane ed anche quest’anno ci aspettiamo degli avversari sicuramente molto quotati. Stiamo lavorando in pista da un paio di mesi con gli atleti di Messina per cercare di farci trovare al meglio della condizione per l’esordio del 26 Gennaio in casa contro Viareggio. Siamo molto carichi anche perché quest’anno avremo la possibilità di giocare ben 5 gare in casa nostra permettendo agli appassionati che ci seguono di poterci vedere all’opera, tutte le squadre del nostro girone, infatti, hanno manifestato il piacere di venire a giocare qui in Sicilia senza palesare i problemi riscontrati negli scorsi anni.
L’idea mia e della società è quella di continuare il percorso intrapreso la scorsa stagione, anche se i risultati non sono stati molto positivi, l’obiettivo che ci eravamo riproposti era quello di fare dei Kings un punto di riferimento per gli atleti siciliani che erano rimasti senza più squadre nel loro territorio anche solo per allenarsi. Diciamo che non è mai semplice amalgamare giocatori provenienti da città diverse, con i problemi logistici ed infrastrutturali della nostra regione, ed in situazione del genere si scende a compromessi, si cerca di seguire una linea per cercare di puntare all’obbiettivo. Abbiamo dato la possibilità di giocare a tutti i giocatori che avevamo in rosa, coerentemente con l’idea di base. Quest’anno continuiamo sulla stessa via ma abbiamo varcato i confini regionali accogliendo con piacere una decina di giocatori sardi provenienti da Olbia e Cagliari, due località dove abbiamo incontrato una passione hockeystica anche inaspettata e fuori dai radar del nostro mondo sportivo. Può sembrare un azzardo ma ci ha spinti la voglia di dare la possibilità a realtà ‘isolate’, come lo siamo anche noi, nel panorama hockeystico nazionale di confrontarsi, giocare e sperimentare l’attività agonistica. L’obiettivo finale è quello di poter competere con tutti gli avversari mostrando miglioramenti tecnici rispetto alla scorsa stagione”.