Lo scorso 11 marzo al Centro Commerciale di Milazzo si è svolto il secondo selection day per “Milazzo Fashion of the Year”. A volare direttamente in semifinale sono stati sei “Junior”, altrettante “Miss”e due “Over”.
Ballottaggi on line, invece, per dieci concorrenti. Ma la novità di questa tornata è senza dubbio il ripescaggio di un concorrente per categoria ad opera dei due “patron” del concorso: Vincenzo Ferrara e Paolo Inglese. “Abbiamo voluto dare un’altra opportunità a chi non è riuscito, per la dura legge dei numeri, a superare il vaglio della giuria, ma merita comunque di proseguire questo percorso – dichiarano – Il gran numero di partecipanti, soprattutto tra i Junior e le Miss ci fa capire come la competizione sana e pulita sia un catalizzatore di energia positiva pronta a manifestarsi in passerella”. Duro il compito della giuria, composta in mattinata dalle giornaliste Nadia Maio e Alice Cucinotta, nel pomeriggio dal presidente Michelangelo Migliorato, membro interno del consiglio regionale di Confcommercio Sicilia, Michele La Rosa, coordinatore editoriale di Taorminaweb.it, Larisa Chirila, collaboratrice di “Moda Eventi” e Alice Cucinotta.
Per la categoria Junior il vincitore assoluto è stato Jimmy Isaya. Con lui in semifinale volano Anastasia Bonaccorso, Giorgia Nigrelli, Emanuela Salanitro, Caterina Scala e Filippo Miano. Ballottaggi per Gaia Coglitore, Gabriele Morvillo, Miley Saputo e Daniel Finocchiaro. La trionfatrice tra le Miss è invece Roberta Trovato, ma la tappa ha premiato anche Rosalba Maccarrone, Deborah Donato, Roxana Martinescu, Corinne Nicastro e Federica Cambria. Votazione on line per Siria Santamaria, Mary Terranova, Naomi Coglitore e Dayana Duylgerova. Infine le Over: vince Teresa Comito seguita da Claudia Militello, ballottaggio tra Lucy Pappalardo e Anna Voirokovska. Ancora un po’ di ritrosia per le Curvy, che stentano a cedere al fascino della passerella, nonostante il messaggio che la VP Casting, organizzatrice dell’evento desidera lanciare sia proprio quello della “bellezza senza età e senza misure”. Messo in archivio l’ennesimo successo, è tempo di pensare alle semifinali, in attesa di incoronare i quattro testimonials del Centro Commerciale Milazzo, riconoscimento che al di là dei lauti premi in denaro e dei contratti di management offerti ai vincitori, resta il più ambito in virtù di quel “legame con il territorio” che è stato sin dall’inizio il leit motiv del concorso.