Settebello di successi per l’Upea Orlandina che vola sulle ali dell’entusiasmo piegando a domicilio anche Veroli (74-82) ed agganciando il secondo posto in classifica, seppur in coabitazione, alle spalle della solitaria capolista Trento.
Al Palasport di Frosinone, sede di gioco prescelta per la compagine laziale, i paladini di coach Gianmarco Pozzecco prevalgono al termine di un match combattuto sul piano atletico in cui accesa si rivela la battaglia sotto i tabelloni.
Una vittoria significativa anche per il valore della compagine di coach Marco Ramondino che sul proprio parquet di gioco era ancora imbattuta.
L’avvio è subito molto intenso ed equilibrato in cui spiccano le doti di atletismo di Dominique Archie, e trova un allungo in chiusura della prima frazione (23-26) con i punti dei subentranti Benevelli e Laquintana
A sospingere in avanti i paladini, sin dalle prime battute del secondo periodo, sono anche le giocate di capitan Matteo Soragna, una spina nel fianco della difesa laziale, ciò fin quando l’ex azzurro non è costretto a lasciare il campo per un riacutizzarsi di un precedente infortunio.
L’Upea riesce a toccare anche un vantaggio di sedici punti con un gioco corale e approfittando anche del nervosismo dei ciociari che trascinati da un ottimo Cittadini, riescono nel finale a ridurre le distanze con le squadre che rientrano negli spogliatoi sul punteggio 37-48.
Al rientro in campo, è sempre il pivot ex Barcellona a trascinare i suoi ad un nuovo parziale che dimezza ulteriormente le distanze, e poi Veroli completa il riaggancio sul 54-54 quando si è giunti a poco più della metà della frazione. Il finale è più arroventato tra nervosismi crescenti con una sfida che si trascina sino alla sirena sul 57-57.
Il quarto periodo si apre con il il sorpasso dei laziali, l’Upea tuttavia non ci sta e con Nicevic e poi con una bomba di Archie ribaltono la situazione. Il temuto Blizzard, ben controllato sia da Portannese che da Basile, si risveglia e sigla 5 punti cui rispondono ancora i due stranieri del Poz.
A metà dell’ultimo periodo, l’Upea ritrova il giusto feeling con il canestro e si riporta in modo netto avanti nel punteggio ed a turno tutti i giocatori della “banda Pozzecco” lasciano le proprie zampate che frustano le residue speranze di riaggancio.
«La prima cosa che voglio dire è che dedichiamo la vittoria ai tifosi che sono qui dietro di me – dichiara coach Gianmarco Pozzecco nell’immediato dopo gara ai microfoni della diretta di Radio Italia Anni Sessanta – ed hanno viaggiato tutto il giorno per venirci a vedere e tifare. Dedichiamo loro la vittoria. Ci sentiamo un corpo unico con la città. Tutti i miei giocatori hanno capito che a Capo si gioca tutti insieme, sul parquet andiamo in 13.000 e 12».
«Siamo in grado di vincere con chiunque, questo non vuol dire che – sottolinea il presidente Enzo Sindoni – vinceremo sempre, ma possiamo provarci ogni partita. Sono orgogliosissimo di questa squadra come lo è qualsiasi tifoso, dovrei ringraziare e citare tutti i ragazzi, ma preferisco fare un solo nome che è quello che mi sta a cuore: Capo d’Orlando».
Nel prossimo turno l’Upea tornerà al PalaFantozzi dove affronterà una delle formazioni del momento come la Pallacanestro Trieste dell’esperto coach Eugenio Dalmasson e dell’ex paladino Ryan Hoover, reduce da due successi consecutivi, l’ultimo sulla Sigma Barcellona.
Tabellino:
GZC Basket Veroli-Upea Orlandina 74-82
Parziali: 23-26, 14-22, 20-9, 17-25;
GZC Basket Veroli: Sanders 11, Cittadini 25, Rossi 6, Tommasini 4, Samuels 11, Giammò ne, Ondo Mengue ne, Blizzard 6, Casella 8, Carenza 3. All: Marco Ramondino.
Upea Capo d’Orlando: Basile, Soragna 14, Laquintana 4, Benevelli 9, Nicevic 6, Portannese 8, Mays 10, Archie 28, Ciribeni ne, Cefarelli 3. All: Gianmarco Pozzecco
Arbitri: Claudio Di Toro, Stefano Wassermann, Vincenzo Volpe;
Questo il video con le migliori azioni del match tra Veroli e Upea Orlandina:
Questo il video della conferenza stampa post partita dell’allenatore dell’Upea Orlandina Gianmarco Pozzecco: