La “corona” del re in dono dai tifosi organizzati per festeggiare il primato in classifica, e con questa cinta in testa il Poz dedica un festeggiamento speciale insieme a tanti bambini.
Nella sala stampa “Daniele Di Noto” c’è l’amarezza della Novipiù Casale Monferrato che trapela dalle parole di coach Giulio Griccioli che nella sua analisi parte dai palpitanti secondi finali della sfida in cui la lotta è stata anche con il cronometro: “L’antisportivo poteva segarci le gambe, ma invece abbiamo comunque reagito e se fosse entrato l’ultimo tiro saremmo qui a parlare di altro. Inoltre ritengo che almeno un secondo sia scappato nel finale così convulso, ma credo che alla fine avremmo preso lo stesso un brutto tiro come quello che abbiamo provato sulla sirena. Sono soddisfatto di aver visto la mia squadra non mollare mai, anche quando sembrava tutto compromesso“.
“Ci abbiamo creduto sino alla fine e quasi ce la facevamo. La nostra gara era stata costruita – puntualizza il coach dei piemontesi – anche sui rimbalzi, ma se li catturi e non concretizzi, allora tutto diventa più complicato. Se devo ragionare sul valore della squadra dovrei dire che più che salvarci non possiamo. Guardando la classifica ed il gioco espresso e confrontandolo con quello di altri anche più attrezzati di noi, allora dico che devo essere ottimista, salviamoci presto, e puntiamo i play-off. Prima ci togliamo dalla bagarre meglio stiamo, e questo ci aiuterà ad avere fiducia e potremmo dare anche maggiore spazio nelle rotazioni ai nostri giovani“.
“Per prima cosa devo fare i complimenti a Giulio (Griccioli) ed alla sua squadra, sono stati encomiabili. Hanno giocato – precisa Gianmarco Pozzecco che come sempre ha pensieri affettuosi personali verso un amico tifoso degli ospiti e per un collega giornalista colpito da un lutto – con grandissima intensità energetica e mentale”.
“La seconda cosa è che siamo primi. Penso che questo paese – prosegue il coach triestino – si stia meritando questo momento per quello che stiamo facendo e non voglio pensare al futuro. Oggi, credo non ci siano persone più felici dei 13.000 abitanti di Capo d’Orlando. Ringrazio pubblicamente tutti i componenti dello staff tecnico e dirigenziale (elencando nome per nome tutti, ndr), perché dopo i giocatori vengono proprio loro“.
“Siamo primi, e se penso – analizza il “Poz” – a dove eravamo all’andata, a quanto ero disperato dopo Casale, non mi pare vero. Sull’andamento della gara devo ringraziare Archie che era rimasto fermo per problemi alla schiena ed ha dato un segnale importante giocando oltre ventotto minuti. Ancora una vittoria con sofferenza finale, ci sono alcune concause. Ho sbagliato anch’io perché avrei dovuto fare un giro di rotazioni in più tra secondo e terzo, e mi dispiace per Tommy e Cefa (Laquintana e Cefarelli, ndr), avremmo potuto chiudere prima la gara. Volevamo vincere fortemente, sapevamo che sarebbe servita intensità, ed a volte capita che la troppa concentrazione si traduca in eccessiva tensione che ti può bloccare“.
Questo il video della conferenza stampa dell’allenatore dell’Orlandina Gianmarco Pozzecco e del coach di Casale Giulio Griccioli:
Questo il video di ringraziamento alla squadra da parte di coach Pozzecco per il raggiungimentro del primo posto in campionato: