La Torino-Santena corsa con 35 gradi di temperatura, cambia la classifica del Giro d’Italia. L’ecuadoriano Richard Carapaz è la nuova maglia rosa, sfilata a Juan Pedro Lopez Perez, al traguardo con oltre 4′ di ritardo, mentre il britannico Simone Yates è il vincitore di tappa ed entusiasma al pari di Nibali e Pozzovivo. La quattordicesima frazione della corsa rosa non ha tradito le attese e ha regalato grandi emozioni, i 147 chilometri tra Santena e la città della Mole sono stati ricchi di colpi di scena.
Alla fine l’ha spuntata Yates, che ha tagliato il traguardo in solitaria ed è arrivato davanti a Hindley, Carapaz e Nibali. Come previsto, i momenti di maggiore pathos si sono vissuti sulle salite di Superga e del Colle della Maddalena: Vincenzo Nibali ha combattuto e ha dato spettacolo, chiudendo poi al quarto posto. Il messinese è all’ottavo posto nella classifica generale, con due minuti e 58 secondi di ritardo dalla nuova maglia rosa. Dopo le sedici posizioni scalate sul Blockhaus, guadagnati altri cinque piazzamenti rispetto alla partenza.
Oltre all’intramontabile “squalo dello Stretto” anche Domenico Pozzovivo si è meritato gli applausi delle migliaia di torinesi che hanno atteso i ciclisti all’arrivo in corso Moncalieri, a pochi passi dalla Gran Madre e lungo le strade della collina piemontese. Qualche delusione, invece, per Landa, che ha chiuso settimo. Domenica partenza ancora in Piemonte e arrivo in Valle d’Aosta: il percorso di 178 chilometri con un dislivello di 3.980 metri sarà tra Rivarolo Canavese e Cogne. Poi, dopo il lunedì di riposo, si aprirà l’ultima settimana del Giro: si entra davvero nel vivo, con la cronometro tra Verona Fiera e Verona Arena fissata per domenica prossima a concludere la 105esima edizione della corsa rosa.