Acr, si aggrega il terzino under Giofré. Previste un paio di novità tra gli over

L’Acr Messina della famiglia Sciotto, atto quarto, ha scelto ancora una volta la strada del rinnovamento. Tra i pochi volti noti quello del direttore dell’area tecnica Pasquale Leonardo: “Tra i dirigenti sono uno dei pochi riconfermati. Tra i giocatori rimarrà Arcidiacono e serviranno alcune valutazioni per gli altri. Il resto è tutto nuovo, vogliamo dare una svolta rispetto al recente passato”. Il riferimento è all’under Barbera e agli over Bossa, Cristiani e Sampietro, con gli ultimi due che sembrano destinati a una separazione con il club se si troverà l’accordo per la rescissione anticipata.

In ritiro si è aggregato il promettente terzino Paolo Giofrè, 2001 originario di Polistena, cresciuto nella formazione “Primavera” del Pescara, che nell’ultima annata ha collezionato ben ventidue presenze, tutte da titolare, nella Turris. Un under in grado di fare la differenza sulla corsia, assistito dall’ex bandiera giallorossa Carmine Coppola, che in gruppo ritrova l’ex compagno di squadra Domenico Aliperta. Sono attese ulteriori novità in difesa e a centrocampo, una volta definite le operazioni in uscita.

“L’organico ha già una fisionomia complessiva – continua Leonardo -. Manca ancora qualche tassello ma la squadra è pronta quasi al 90%. Stiamo agendo in modo oculato cercando di sbagliare il meno possibile. Abbiamo questo in testa, dobbiamo fare un passo alla volta. Perderemo qualche giorno in più ma non creeremo inutile confusione per fare bene”, ha aggiunto Leonardo.

Nella retroguardia troverà spazio Aleksander Boskovic: “È un calciatore importante, viene dalla serie A slovena, dal Mura. È un profilo interessante, un ragazzo veloce, forte tecnicamente, ideale per il gioco del mister. Manca un over di spessore in difesa dopo il forfait di Manzo, ma reperiremo un profilo anche migliore, che sposi la causa senza indugi”.

In mezzo al campo le chiavi saranno affidate a Raffaele Vacca, altro elemento reduce da una promozione, nel Bitonto dell’ex compagno Paolo Lomasto, nuovo centrale difensivo giallorosso: “Abbiamo cercato di creare un’ossatura importante, un gruppo solido, con tanti ragazzi che sanno come si vince in questa categoria. È già un buon punto di partenza”.

In avanti Arcidiacono, Foggia e Addessi vantano tanta esperienza tra i professionisti: “Sono calciatori in gamba. Sono tre punti rapide, che hanno bisogno di presentazioni, voluti fortemente da mister Novelli, in quanto congeniali alle sue idee. Il tecnico ha sponsorizzato anche Saindou e Mpanda, che abbiamo visionato. Elementi di valore, giovani e interessanti”.

Non ci sono ancora certezze sull’esordio, che dovrebbe essere fissato per il 20 settembre in Coppa Italia, a meno che la Lnd non copi la Lega Pro e cancelli la manifestazione pre-campionato: “Aspettiamo le comunicazioni della Lega. Tutto dipende dall’evoluzione dei contagi del Covid. Speriamo non aumentino e che si possa partire nel rispetto delle date comunicate originariamente. Ci siamo adeguati ai protocolli con i test sierologici e le visite mediche. Tutti i calciatori presenti in ritiro hanno sostenuto entrambe e quindi siamo in perfetta regola”.