Con la chiusura del mercato professionistico, si aprono nuove possibilità per i club di D. Tanti gli “esuberi”, che non hanno raggiunto un accordo per la rescissione e sono rimasti in rosa ma senza grandi possibilità di impiego. Ecco quindi che per loro potrebbe aprirsi la prospettiva di un trasferimento tra i Dilettanti, unica soluzione peraltro consentita dai regolamenti. Con l’eccezione che, nel caso in cui abbiano già esordito in Coppa, potranno essere impiegati in D non prima di trenta giorni dall’ultima presenza in C.
Nella giornata della presentazione ufficiale del nuovo direttore sportivo Adriano Polenta e del tecnico Pietro Infantino, che raccoglie le eredità di Modica e Raffaele, la società ha anche formalizzato tre ingaggi. Ai tesseramenti già annunciati del difensore Simy Mbaye Ba e dell’attaccante Luca Pizzo, che ritrova l’altro ex acese Salvatore Cocimano, si è aggiunto anche quello del portiere Giovanni Compagno. L’ex trapanese ha svolto venerdì 31 agosto il primo allenamento con i compagni. In uscita invece Armando Prisco, per cui è finalmente in fase di definizione l’interminabile trattativa con l’Igea Virtus.
Attualmente in gruppo l’esterno gambiano Omar Gaye, frenato da un fastidio muscolare e comunque destinato a cambiare aria. Sembra essersi attenuato l’interesse dell’Avellino, ma non è in dubbio la sua partenza. Classe ’98, non troverebbe spazio in riva allo Stretto, dal momento che Infantino intende impiegare come esterni soltanto elementi del ’99 e del 2000: è il caso ad esempio di Sarcone, Biondi o Guehi. Non verranno tesserati almeno due degli elementi in prova, schierati nell’ultima amichevole contro il Torregrotta, ovvero il portiere De Marco, classe 2001, e l’attaccante Udoyen Alexander Akpan, ex Siderno, che ha mostrato buone potenzialità e rapidità ma è già chiuso dagli altri ’99 in rosa.
Si attendono le valutazioni dello staff medico sulle condizioni di Federico Meo, reduce da un’estate un po’ travagliata e da un lutto familiare. Sarà disponibile soltanto tra un mese Maurizio Dall’Oglio, che interessa ancora all’ACR, ma potrebbe essere tentato anche dalla corte di Gela e Castrovillari. Già prima dell’esordio in Coppa con l’Igea è atteso in riva allo Stretto un centrale difensivo, che però non dovrebbe essere l’ex Bisceglie Toni Markic. In possesso del doppio passaporto croato e bosniaco, è reduce da un’ottima stagione in C. La società ha smentito infine l’interesse per l’argentino Gaston Ezequiel Corado, in uscita dal Matera. La priorità di Polenta è un esterno di attacco, come Pietro Arcidiacono, il cui nome potrebbe tornare presto d’attualità, e non un centrale alla Gambino.
Questa l’attuale dell’ACR Messina:
Portieri – Giovanni Compagno (’99), Giuseppe Carmelo Di Marzo (2001), Federico Meo (2000), Cristiano Ragone (’99).
Difensori – Francesco Barbera (2001), Alberto Cossentino (’88), Marco Lo Disco (2001), Ba Simy Mbaye (’99), Pasquale Porcaro (’87), Davide Sarcone (’99).
Centrocampisti – Kevin Biondi (’99), Fabio Bossa (’98), Salvatore Cocimano (’90), Simone Freni (2001), Domenico Romeo (2001), Agostino Saya (2001), Loris Traditi (’93).
Attaccanti – Carlos Bodini Cassiano * (’83), Biagio Carini (’99), Giuseppe Gambino (’84), Fredy Guehi (2000), Santi Mancuso (2001), Luca Pizzo (2000), Luciano Rabbeni (’89).
* aggregato in attesa dell’eventuale tesseramento.