In attesa di ulteriori novità di mercato dopo l’arrivo del portiere Leonardo Caruso, assume una connotazione definitiva l’organigramma dell’Acr Messina. È ormai operativo da giorni il nuovo direttore generale Pierluigi Di Santo, ex Rieti proprio come il nuovo estremo difensore. La sua firma era sfumata in estate per via di precedenti impegni lavorativi nel Lazio.
Per l’ufficializzazione e l’eventuale presentazione in conferenza stampa si attende però il rientro in città del socio di minoranza Carmine Del Regno, che ha sponsorizzato la sua candidatura. Per l’esperto dirigente sarà la prima esperienza al Sud, dopo svariate avventure nel Lazio, dove ha collaborato con Astrea, Viterbese, Cassino e Cisco Roma, e nelle Marche, ad Ascoli in B, in qualità di amministratore delegato.
Di Santo ha vinto due campionati di D con il Rieti, nel 2005, quando era allenatore Sergio Pirozzi, per poco tempo transitato anche da Messina, proprio quando l’attuale ds della Salernitana Angelo Mariano Fabiani si avvicinò all’Acr appena nato dal fallimento del Fc, e poi nel 2018, al terzo tentativo, dopo una semifinale playoff persa nel 2016 e una finale playoff vinta l’anno successivo.
Si candida subito ad una maglia da titolare Caruso, che in tre stagioni ha collezionato in serie D quasi 75 presenze tra campionato e Coppa, principalmente con le maglie di Trastevere e Francavilla, mantenendo inviolata per ben 24 gare la propria porta.
Nel pomeriggio, sull’ormai familiare sintetico di Santa Teresa di Riva, sono tornati ad allenarsi in gruppo sia il centrocampista Giovanni Lavrendi che l’esterno offensivo Simone Addessi. Improbabile una loro partenza tra i titolari, ma per Novelli si tratta comunque di due importanti rientri in ottica futura.