Nel giorno in cui la Covisod ha fornito il responso sulle analisi contabili degli otto club bocciati in prima battuta (erano nove, ma il Savona ha rinunciato al ricorso), l’Acr Messina ottiene un altro documento che dovrebbe metterla al sicuro da eventuali sorprese. Dopo l’attaccante Mattia Rossetti, già accasatosi all’Acireale, anche il centrocampista Dejan Danza ha regolarmente fornito la propria liberatoria al club presieduto da Pietro Sciotto.
La società peloritana confida di evitare anche l’eventuale multa, dal momento che i versamenti erano stati regolarmente effettuati e in alternativa alle liberatorie era possibile presentare copia dei bonifici ai tesserati. Il responso definitivo arriverà dal Consiglio Direttivo della Lega giovedì 6 agosto.
Da segnalare inoltre che il procuratore federale Giuseppe Chinè e il procuratore federale aggiunto Luigi De Ficchy hanno deferito l’ex direttore sportivo Antonio Obbedio e l’ex tecnico Michele Cazzarò, dopo l’esposto-denuncia del club, che ha contestato alcune dichiarazioni stampa ritenute lesive del club e rese lo scorso 7 luglio dai due ex tesserati. Le cui richieste relative ad alcuni emolumenti arretrati erano state invece parzialmente accolte.
Esaurito il capitolo dedicato all’anno passato, che sembra avere strascichi infiniti, l’Acr inizierà presto a fornire ulteriori dettagli sul futuro prossimo. Il direttore generale Andrea Gianni è in città e prosegue la riorganizzazione della società, che presto potrebbe riabbracciare il segretario generale Alessandro Raffa, reduce da un paio di stagioni in C nella Sicula Leonzio, club a rischio iscrizione dopo la recente salvezza, per via delle recenti turbolenze societarie, originate da un’inchiesta giudiziaria. Cresciuto nel Villafranca, Raffa ha già lavorato per anni per conto del “vecchio” Acr, acquisendo vasta esperienza.
Ancora fuori sede invece il tecnico Raffaele Novelli, che supervisiona le operazioni di mercato, che già nelle prossime ore dovrebbero dare i primi frutti. Sul fronte del ritiro precampionato, trovano conferme le indiscrezioni relative alla sede di Polla, centro di poco più di 5mila abitanti che sorge in provincia di Salerno.
Mentre i dubbi legati a protocolli e tamponi potrebbero addirittura mettere in discussione la regolare disputa della Coppa Italia, fin qui fissata per il 20 settembre. Secondo indiscrezioni, la Lnd potrebbe sacrificarla, imitando quanto già avvenuto in Lega Pro, per concentrarsi direttamente sul regolare avvio del torneo, fissato per il 27.
Per ciò che concerne infine il mercato in uscita, sembra ormai prossimo alla firma con il Lavello uno dei tanti svincolati, il difensore Francesco Bruno, congedatosi con una lettera aperta, mentre l’ex compagno di reparto Samuele Emiliano si era già legato al Derthona.
Questo il riepilogo relativo al mercato estivo dell’Acr Messina.
Arrivi – Simone ZAPPIA (c, 2002; Due Torri, fine prestito); Biagio CARINI (a, 1999; Pro Falcone, fine prestito); Santi MANCUSO (a, 2001; Scalea, fine prestito).
Partenze – Gabriele ALLERUZZO (p, 2002; Camaro); Michele AVELLA (p, 2000; Casertana, fine prestito); Giovanni FORESTIERI (p, 2002; Camaro); Alessio POZZI (p, 2000; Carpi, fine prestito); Francesco BRUNO (d, 1990; Lavello); Vincenzo DE MEIO (d, 2000; Parma, fine prestito); Samuele EMILIANO (d,1984; Derthona); Paolo LEMBO (d, 2002; Camaro); Simone LO PRESTI (d, 2002; Camaro); Giuseppe BONASERA (c, 2001; Camaro); Nicolò CAPILLI (c, 2002; Camaro); Dejan DANZA (c, 1995; fine tesseramento); Eugenio LICCIARDELLO (a, 2001; Cosenza, fine prestito). Matteo MANFRÈ CATALDI (a, 1999: Paternò); Mattia ROSSETTI (a, 1996; Acireale).