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Messina

Acr, è il tempo degli annunci. Piace Konate, uno striscione anche per Sullo

In casa Acr Messina le scelte sono state ormai state ponderate e si attendono soltanto gli annunci ufficiali. Dopo tre settimane di silenzio mediatico è questione di ore, nonostante le reiterate contestazioni della tifoseria organizzata, che ha collocato all’esterno dello stadio altri due striscioni, indirizzati alla proprietà, alla dirigenza e al tecnico Sasà Sullo. “La tua è una storia da rispettare”, hanno ricordato i club, che però invitano l’ex centrocampista giallorosso a declinare l’offerta arrivata dalla città dello Stretto. Anche se il diretto interessato è già rientrato nella sua Campania, l’invito sembra destinato a rimanere inascoltato.

Sasà Sullo
Sasà Sullo in conferenza stampa a Padova

Il club con il salto dalla D alla C dovrà strutturarsi adeguatamente, per non farsi trovare impreparato, e in tal senso il direttore generale in pectore Pietro Lo Monaco è al lavoro da giorni. Al suo fianco, a proposito di ex, il segretario Alessandro Failla, in uscita dal Catania, mentre Alessandro Parisi potrebbe ricoprire il ruolo di team manager, lasciato da Roberto Buttò, destinato a un ruolo nel settore giovanile. Il rinnovato staff tecnico che affiancherà Sullo sarà svelato dalla società.

Intanto il direttore sportivo Christian Argurio è attivo per la definizione della nuova rosa. Tra gli elementi di maggiore esperienza dovrebbe esserci il centrocampista messinese Giuseppe Rizzo, vincolato fino al giugno 2022 alla Triestina, con quasi 300 presenze tra i professionisti e un triennio nel Catania. Tra gli under trova conferma l’indiscrezione filtrata su alcuni portali nazionali. Il club segue infatti con interesse il 22enne Amara Konate, originario della Guinea. Il centrocampista centrale, in grado di giostrare anche sulle corsie esterne, è cresciuto nel vivaio del Perugia, a cui è tuttora vincolato.

Amara Konate
Amara Konate in allenamento con il Perugia, a cui è vincolato

Per lui una ventina di apparizioni in Primavera, con le reti al Pescara, al Trapani e al Lecce, mentre al torneo di Viareggio segnò contro la Paganese. In carriera nove gettoni in B, cinque da titolare, nella formazione allora allenata da Serse Cosmi, e una ventina di presenze in C, di cui 16 con la maglia del Rieti. Nell’ultima annata alcuni problemi fisici e il Covid ne hanno limitato l’impiego ma il Messina è pronto a scommettere sulle qualità già mostrate tra i cadetti.

Le mancate ufficializzazioni hanno alimentato le indiscrezioni sulle possibili mosse del socio di minoranza Carmine Del Regno, che detiene tuttora il 30% delle quote del club e dovrà prima o poi confrontarsi con il presidente Pietro Sciotto. Ma il ritorno di Cocchino D’Eboli alla Paganese nella qualità di responsabile dell’area tecnica e l’impegno ad Imola di Antonio De Sarlo, che ha assicurato di non essere più interessato all’Acr, allontanano gli scenari alternativi. Oltre al tecnico Raffaele Novelli, che sembrò congedarsi dalla piazza già a margine della festa promozione di Sant’Agata, ai titoli di coda anche le esperienze del dg Pierluigi Di Santo e del segretario Claudio Cammarata. La Lega Pro del Messina inizia nel segno del rinnovamento e con ogni probabilità anche l’organico cambierà drasticamente volto.

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