Il primo confronto in assoluto tra ACR Messina e Città di Messina è datato 29 settembre 2012, con oltre quattromila spettatori sugli spalti del “San Filippo” e davanti alle telecamere di RaiSport. Vinse la squadra allora allenata da Gaetano Catalano per 2-1, con le reti firmate da Parachì al 16′ del primo tempo e da Chiavaro al 64′. Per il Città a segno Saraniti al 69′. Entrambe chiusero in dieci uomini, per le espulsioni di Cucinotta e Cammaroto. E’ quello, ad oggi, l’unico precedente in gare di campionato giocato, da calendario, in casa dell’ACR. Un girone dopo, nel campionato di Serie D 2012-13, il derby del “Celeste” finì senza reti. Altre gestioni societarie e torneo d’alta quota per entrambe, con l’ACR di Lo Monaco che centrò la promozione tra i professionisti, mentre il Città di Messina, sotto la presidenza di Elio Conti Nibali, conquistò l’approdo ai playoff.
La stracittadina dell’andata, disputata al “Franco Scoglio” il 14 novembre scorso, è stata vinta per 3-2 dal Città di Messina. Galesio (13′) e Fragapane (36′) in gol nel primo tempo, marcature inframezzate dal momentaneo pari ad opera di Gambino (30′). Cardia (62′) e Rabbeni su rigore (86′) a bersaglio invece nella ripresa, con la formazione di Biagioni in inferiorità numerica per il rosso rimediato da Genevier. Nell’attuale stagione ACR e Città di Messina si sono incrociate anche in Coppa Italia: vittoria per 1-0 e passaggio del turno per l’ACR (in panchina Infantino), con Petrilli match-winner e Città ridotto in 10 a causa dell’espulsione di Galesio. Anche nel 2012-13 furono tre le sfide stagionali. All’epoca decisivo Giardina, su calcio di punizione: la “perla” del centrocampista regalò alla qualificazione al Città di Messina, vittorioso per 1-0 al “Celeste”. Domenica, invece, ci sarà in palio una grossa fetta di salvezza.