Il rischio porte chiuse è stato scongiurato dall’Amministrazione. A comunicarlo ai nostri microfoni è direttamente il sindaco Renato Accorinti, che a Palazzo Zanca ha affrontato e risolto la questione dell’ordine pubblico, di concerto con l’assessore alla viabilità Gaetano Cacciola. Al termine di una mattinata frenetica in Comune il primo cittadino ha assicurato che “l’Amministrazione si rifà alla convenzione stipulata nei mesi scorsi con l’ACR Messina e l’ATM, con cui avevamo recepito e rispettato tutte le prescrizioni imposte dalla Prefettura. Un accordo che era stato raggiunto dopo tanti sacrifici e che adesso il club non vuole più rispettare”.
Dopo quanto avvenuto in occasione del danneggiamento dei mezzi dell’Azienda Trasporti da parte dei sostenitori del Catanzaro, il patron Lo Monaco non ha voluto più assumersi l’onere della cauzione, a parziale rimborso delle eventuali riparazioni, sempre a suo carico, in aggiunta al costo dei tagliandi di andata e ritorno per il migliaio di sostenitori attesi dalla Calabria. Possibile quindi un nuovo muro contro muro tra Comune e proprietà della società: “Per noi sicurezza e funzionalità sono garantite soltanto da quell’accordo. L’ACR sostiene che la convenzione valeva per il campionato e non per i play-out ma mi sembra che qui vogliano arrampicarsi sugli specchi… Se non se la sentono più di assumersi questa responsabilità e non sottoscriveranno le carte, valuteremo come muoverci. Speriamo comunque di evitare un contenzioso legale”.
Accorinti ha anche chiarito le modalità del trasferimento dagli imbarcaderi allo stadio: “Ai sostenitori della Reggina verranno messi a disposizione dall’Atm cinque autobus, che dovranno compiere due volte lo stesso tragitto. Abbiamo compiuto tutti i passi propedeutici all’apertura della prevendita. Senza queste garanzie, richieste dal Prefetto, la gara si sarebbe disputata a porte chiuse e sarebbe stata una sconfitta clamorosa per tutti”.
Come all’andata sarà un derby anche dal punto di vista istituzionale, sugli spalti: “Il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà sarà presente al San Filippo. Con lui abbiamo avviato un importante processo politico che va oltre questo appuntamento sportivo. Ognuno di noi dirà alle rispettive città di vivere una giornata di sport e sano agonismo, in un ideale abbraccio. Per novanta minuti magari ci si sfotte ma senza andare oltre certi limiti”.