Ai funerali del giornalista era presente anche il primo cittadino, che in una nota ha manifestato la sua vicinanza ai parenti: “La commossa partecipazione di tanti cittadini ai funerali di Mino Licordari attesta l’affetto che tutta la Città ha sempre avuto nei confronti di un uomo che ha saputo a lungo cogliere ed interpretare le esigenze, le preoccupazioni e le aspettative dei messinesi.
Mino Licordari, entrato nelle nostre case attraverso le sue trasmissioni televisive, è diventato subito uno di noi, un giornalista che dava voce a tutti, che sapeva ascoltare e che raccontava con equilibrio i fatti della nostra gente, sempre distinguendoli dalle opinioni.
Mino Licordari mancherà a tutti coloro che amano la nostra Messina ed in particolare al mondo dell’informazione che lo ha avuto tra i maestri più ascoltati. Un uomo equilibrato nella professione, quanto passionale nella maniera con cui ha fatto vivere tante emozioni ai messinesi. Nel momento di grande mestizia, manifesto anche a nome di tutta l’amministrazione comunale i sentimenti di vicinanza e cordoglio ai familiari”.
Nel frattempo undici Consiglieri Comunali (Giuseppe Santalco, Nicola Cucinotta, Paolo David, Giovanna Crifò, Benedetto Vaccarino, Francesco Pagano, Fabrizio Sottile, Nora Scuderi, Carlo Cantali, Giuseppe Trischitta, Simona Contestabile) hanno accolto l’istanza lanciata da alcuni giornalisti e presto verrà avviato l’iter necessario per intitolare una via o una piazza a Mino Licordari.
Questa la loro nota: “Atteso il decesso del compianto Avv. Mino Licordari che ha svolto sempre la Sua attività professionale con lo scopo precipuo di divulgare e rilanciare l’immagine della nostra città sia dal punto di vista sportivo che mediatico. Per oltre 20 anni è stato simbolo della vera messinesità sempre accanto ai bisogni della gente e portavoce autorevole delle istanze della parte più debole della città. In considerazione di quanto precede, si chiede alle SS.LL., ognuno per la parte di propria competenza, a voler intitolare una via o una piazza cittadina avviando le procedure all’uopo previste”.