Santangiolese (3-5-2): Lamonica, Pintaudi T., Marziani, Balastro, Tranchita, Arasi, Pintaudi F., Bontempo, Bruno (72’ Caruso -> 84’ Passalacqua), Spinella, Mangano. All. Palmeri
Iniziativa (4-4-2): Svezia, D’Angiolella, Spinella, Bongiovanni, Masi, Cannizzo, Biondo (53’ Adamo), Bucca, Cappadona (53’ Florio), Svezia (72’ Campochiaro) , Germanò. Dir.Tec. Curasì, All. Giuttari
Arbitro: La Rosa di Barcellona P.G.
In un derby discontinuo e poco vivace restano sullo 0-0 Santangiolese ed Iniziativa. Le due nebroidee giocano infatti senza coerenza e rischiano di farsi male solo in un finale ricco di capovolgimenti di fronte, quando un lungo fare la partita dei padroni di casa, nel primo tempo, non porta mai al gol. Protagonisti i portieri, più volte decisivi e, nel finale, gli attaccanti dell’Iniziativa, destinati a mettere in forte discussione lo score.
L’inizio della gara favorisce i biancazzurri, presenti in area avversaria già al 5’. Francesco Spinella trova l’opposizione di Svezia su un diagonale, portato al tiro su contropiede. Mangano recupera più tardi un pallone a centrocampo, intercettando uno scarico degli opposti e fa partire una lunghissima azione che si conclude con un fallo in attacco. Al 13’ Bontempo guadagna parecchi metri, controllando di petto e continuando la corsa e centrocampo, ma conclude da 35m e trova i guanti di Svezia che non è nemmeno costretto a scomporsi. Due calci d’angolo locali rendono poi turbolenta la partita e La Rosa tiene fermo il gioco qualche istante, comminando due ammonizioni su segnalazione dell’assistente. Vicino alla mezz’ora Arasi calcia sul fondo e nei restanti minuti i santangiolesi diventano imprecisi venendo spesso respinti. Sergio Svezia, al 39’, si stende in tuffo a respingere Spinella e sul palo Bontempo non trova una semplice stoccata, mentre Balastro fa scorrere la sfera tra le mani dell’estremo difensore.
Al rientro gli ospiti hanno un approccio diverso alla gara, le due difese sono costrette ad alzare il baricentro e sembra sfumare il precedente predominio casalingo. L’Iniziativa guadagna allora al 51’ una punizione da 20m, sulla cui battuta, effettuata da Bucca, Lamonica è il più veloce. Recupera in salto, allontanando tutti gli avanti giallorossi che lo accerchiano nell’uscita. Due minuti dopo Curasì prova la svolta e con due cambi, passa al 4-3-3. Comincia una discreta serie di ribaltamenti e l’Iniziativa non soffre più azioni, ma, prevalentemente, palle inattive. Francesco Spinella guadagna punizione e sulla battuta di capitan Pintaudi, Arasi va sul fondo. Al 64’ Adamo accelera il gioco giallorosso e porta al tiro Stefano Svezia, che costretto a tagliare orizzontalmente viene respinto da Marziani. Campochiaro fa poi il suo ingresso al minuto 72, rientrando tra i giallorossi dopo una lunga assenza e si fa da subito valere, forte di un gioco giallorosso che non funge più da cornice. Al 76’ fa perdere palla alla difesa avversaria e Germanò scarica da fuori una bordata che non crea problemi a Lamonica. Due minuti più tardi è ancora protagonista Campochiaro, bloccato tra le maglie della difesa santangiolese in un intervento giudicato regolare ed un angolo giallorosso viene sbrogliato da Bontempo.
La gara volge al termine e mentre Tranchita e Spinella vanno sul fondo da buona posizione, l’Iniziativa rischia davvero di far suoi i tre punti, trovando un eccellente Lamonica a proibirglielo. Nella prima occasione Campochiaro si incunea in area, vedendo opporsi una sua respinta e a meno di un minuto di distanza, torna a rendersi pericoloso a difesa ormai battuta. L’estremo difensore santangiolese è infatti costretto ad andare fuori area, dove fa grosso impatto, guadagnando anche fallo, per evitare che l’intenzione dello stesso Campochiaro giunga in rete.
A cinque gare dalla fine si conferma salva la Santangiolese, domenica ospite di un Mistretta che ha oggi subito 8 gol dal Rocca di Caprileone. Per l’Iniziativa, invece, continua la rincorsa della salvezza diretta, adesso distante 3 punti. Ospite dei sampietrini, domenica, il Castelbuono 1975.
Enzo Cartaregia