Presso la stadio “Franchini Monteleone” di Lipari è stata celebrata la memoria dell’ex tecnico giallorosso Franco Scoglio, autentica icona del calcio eoliano, a cui è intitolato lo stadio di San Filippo a Messina. Dopo un momento di preghiera con monsignor Gaetano Sardella, è andata in scena la “partita dei ricordi” con i “Bastardi” che furono guidati proprio dall’ex allenatore del Genoa, i calciatori del Messina attuale Domenico Franco e Vincenzo Plescia, il direttore sportivo Domenico Roma, le vecchie glorie guidate dal portiere Gaetano Orto e le giovani promesse eoliane.
Il calcio d’inizio della partita è stato affidato a Franco Scoglio Junior, il nipote del “Professore”, figlio di Tobias. Sabato, presso la terrazza “Ciauri i Mari”, a Porto Pignataro, era andata in scena anche la tavola rotonda su “Le frasi celebri di Scoglio”. Moderata da Davide Gambale, responsabile comunicazione dell’Acr Messina, ha visto la partecipazione di Salvatore De Maria, giornalista della Gazzetta del Sud; Tobias Scoglio, Romolo Rossi, Carmelo Mancuso, Luciano Orati e Antonio Bellopede.
Presenti anche Maurizio Licordari, inviato della Rai, Elio Conti Nibali e Niki Patti, grandi tifosi e amici del professore Scoglio. Tanti apprezzamenti anche per la mostra fotografica curata dal fotografo Francesco Saya, che raccoglieva scatti inediti di Scoglio calciatore del Lipari e tantissimi cimeli, dalle vecchie maglie griffate “Porte Imic” ai gagliardetti dell’epoca. Lipari e Messina hanno così finalmente celebrato, dopo qualche anno di attesa, uno dei messinesi più noti nel mondo del calcio.