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Messina

Il Messina cerca di pensare soltanto al campo: ancora un duro esame a Monopoli

Un’altra settimana è trascorsa invano a livello societario, con le rassicurazioni del presidente Stefano Alaimo che non hanno ancora avuto conforti concreti dall’estero. Il ceo dell’Aad Invest Group Doudou Cissè resta in silenzio e nel frattempo, per saldare la rata del “decreto salva-calcio” e organizzare la trasferta di Monopoli, con tanto di volo da Catania a Bari, si è ovviato con la liquidità residua già in cassa.

Meli, Haveri e Gelli
Gabriel Meli, Kevin Haveri e Jacopo Gelli allo stadio (foto Paolo Furrer)

La squadra per novanta minuti più recupero proverà a concentrarsi soltanto sul campo. Per Simone Banchieri venti convocati e quattro indisponibili: il portiere Krapikas, che sconterà la prima di tre giornate di squalifica, e gli infortunati Ingrosso, Lia e Chiarella, che riducono le alternative in difesa e in attacco. Tra i pali ci sarà l’esordio di Gabriel Meli, che in stagione ha disputato soltanto due gare a Taranto ma fu titolare a Recanati nel passato torneo. Rientra in lista per tre settimane il vice Curtosi.

In difesa possibile ritorno di Haveri sulla corsia sinistra, con Gelli e Dumbravanu in mezzo e Gyamfi sulla fascia opposta. Non mancano le alternative, con il moldavo che potrebbe tornare come un anno fa ad agire sulla sinistra e il rientrante Marino in mezzo. Difficile rinunciare alla leadership e alla qualità dei vari Crimi, Buchel, Petrucci e Garofalo. Tutte da valutare invece le scelte in avanti. Luciani e Tordini non hanno demeritato con il Trapani ma la squadra è a secco da tre gare.

Buchel
Buchel batte una punizione (foto Ciccio Saya)

Tutto dipenderà dalle condizioni di Costantino e De Sena, che darebbero maggiore peso specifico, e di Dell’Aquila e Vicario, che a sprazzi hanno mostrato grandi numeri ma sono stati condizionati da infortuni che ora si spera siano definitivamente alle spalle. C’è infine anche la carta Pedicillo. Il Monopoli è tra le rivelazioni stagionali, essendo passato da una sofferta salvezza nei playout al sogno promozione. I pugliesi vogliono difendere l’attuale terzo posto, frutto di tredici vittorie (ben otto esterne a fronte delle cinque casalinghe).

Dopo avere conquistato ben sei vittorie in sette gare a cavallo tra girone di andata e di ritorno i biancoverdi hanno raccolto appena due punti nelle ultime quattro giornate e quindi attendono la sfida con il Messina proprio per sbloccarsi. Dopo il pareggio conquistato in extremis dal Latina ad Altamura nell’anticipo i peloritani hanno l’assoluta impellenza di tornare a muovere la classifica. Con il Trapani è arrivato il primo ko della gestione Banchieri. Sarà necessario sbloccarsi in attacco per inseguire il riscatto.

Dell'Aquila
Dell’Aquila parla con l’arbitro (foto Ciccio Saya)

Questi i convocati dell’Acr Messina.
Portieri – Flavio CURTOSI (2004), Gabriel MELI (1999).
Difensori – Daniel DUMBRAVANU (2001), Jacopo GELLI (2001), Bright GYAMFI (1996), Kevin HAVERI (2001), Antonio MARINO (1988), Raul MORICHELLI (2002).
Centrocampisti – Domenico ANZELMO (2004), Marcel BUCHEL (1991), Marco CRIMI (1990), Vincenzo GAROFALO (1999), Leonardo PEDICILLO (2003), Davide PETRUCCI (1991).
Attaccanti – Rocco COSTANTINO (1990), Francesco DELL’AQUILA (2004), Carmine DE SENA (1991), Pierluca LUCIANI (2002), Mattia TORDINI (2002), Jaron VICARIO (1999).

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