Il lavoro come unica soluzione per uscire dalla crisi. I festeggiamenti per il Carnevale a Santa Teresa di Riva hanno permesso alla Jonica di avere qualche giorno in più per preparare la delicata sfida interna con la Leonfortese, che si giocherà mercoledì pomeriggio. In casa giallorossa però c’è davvero poca voglia di fare baldoria, considerate le quattro sconfitte nelle ultime cinque gare disputate e la vittoria che manca dal rotondo 5-0 inflitto al Città di Misterbianco fanalino di coda, lo scorso 11 gennaio.
A preoccupare è però il numero zero nella casella dei gol segnati negli ultimi 360 minuti, a testimonianza di come la Jonica non abbia ancora trovato la quadra dopo la pesante partenza di Flavio dos Santos Carioca con destinazione Vittoria. La gara di mercoledì potrebbe essere un toccasana per l’umore del gruppo e la classifica. Il capitano Peppe Savoca è convinto che già in occasione della gara persa con l’Aci Sant’Antonio si siano gettate delle solide basi per la risalita in classifica.
“Con la Leonfortese ci giochiamo tanto: è uno scontro diretto che per noi vale molto, sotto certi punti di vista è la partita più importante della stagione. Dopo la brutta parentesi con il Palazzolo c’eravamo ripromessi di ritrovarci e così è stato: con l’Aci Sant’Antonio abbiamo giocato bene, da squadra, ma purtroppo gli episodi ci sono andati contro. Nel nostro miglior momento abbiamo preso un gol balordo con il loro capitano che sugli sviluppi del calcio d’angolo riesce a mandare la palla nell’angolino colpendola praticamente da terra. Al di là dei nostri demeriti, in questo frangente anche gli episodi ci hanno penalizzato ulteriormente. Però dobbiamo ripartire da quella prestazione e da quello spirito”.
Il capitano si focalizza sui problemi offensivi dell’ultimo periodo: “Sicuramente la partenza di Carioca ci ha penalizzato ma ci ha anche un po’ spiazzato per via delle tempistiche. Parliamo di un grande giocatore, che in questa categoria fa la differenza ma pensavamo ormai che il rischio di un suo addio fosse scampato. La società si è ritrovata a pochissimi giorni dalla chiusura del mercato senza il suo migliore giocatore, rimpiazzandolo con Leuca che ha caratteristiche diverse. Quest’anno è cambiato molto: perdere un punto di riferimento come Flavio a pochi giorni dalla fine del mercato non ci ha aiutato”.
Per Savoca la Jonica uscirà fuori da questa situazione: “Siamo consapevoli della nostra classifica, la zona play-out è subito dietro di noi ma nel gruppo non c’è né paura né ansia. Si lavora bene e sodo, c’è armonia e la convinzione di potere raggiungere la salvezza. C’è piena sintonia con il mister e lo staff, sappiamo di avere tutte le potenzialità per toglierci delle soddisfazioni nel finale di stagione ma dobbiamo ricominciare a fare punti già a partire da mercoledì”.
