Dopo l’inattesa emergenza che ha limitato le possibilità di scelta in ogni reparto contro il Picerno, il Messina spera di avere più frecce nel proprio arco nella delicatissima trasferta di Benevento, sul campo di una formazione che sta preparando in ritiro l’esordio casalingo del nuovo tecnico Michele Pazienza, obbligato a vincere dopo il ko di Biella che ha fatto arretrare i campani a -5 dalla vetta occupata per settimane.
Non ha particolari alternative neppure il Messina, che resta a -3 dalla Casertana e a -5 da Latina e Cavese e deve continuare a dare seguito al nuovo corso, coinciso fin qui con cinque punti in tre gare. Il terzino Damiano Lia e il centrocampista Davide Petrucci rientrano dalla squalifica mentre il Giudice Sportivo ha appiedato per un turno Leonardo Pedicillo.
Dovrebbe essere finalmente in grado di ricoprire un maggiore minutaggio l’attaccante Carmine De Sena, che sta smaltendo l’attacco febbrile che lo ha tenuto ai box la scorsa settimana, con l’ingresso in campo soltanto nel finale contro il Picerno. Da valutare le condizioni degli altri elementi acciaccati, non convocati sabato scorso. L’esterno Marco Chiarella è stato fermato a scopo precauzionale e potrebbe tornare disponibile.
Il centrale difensivo Antonio Marino è alle prese con una botta alla caviglia mentre il terzino Gabriele Ingrosso si sta lasciando alle spalle un problema muscolare. Filtra maggiore cautela invece per Francesco Dell’Aquila, che dopo il buon esordio con il Crotone è stato costretto a saltare tre gare e potrebbe non esserci neppure al “Vigorito”.
Il tecnico Simone Banchieri spera ovviamente di vedere crescere la condizione di chi è più in ritardo, come Rocco Costantino, per aumentare il peso specifico del reparto avanzato. La complicata rincorsa salvezza passa anche da qui.
