Dopo una lunghissima serie di successi casalinghi, l’Orlandina ha ceduto la posta in palio al Legnano capolista, che si è imposto per 57-61 in un match caratterizzato da grandi difese. Il tecnico Domenico Bolignano riconosce i meriti dell’avversario: “Devo fargli i complimenti, hanno sopperito alle uscite per falli di due giocatori come Sodero e Raivio, tra i migliori dell’intero campionato. Non sono a caso primi in classifica: nei momenti più difficili hanno fatto canestro e preso le scelte giuste”.
A pesare uno 0/16 senza precedenti nel tiro da tre: “Noi abbiamo limitato di ben venti punti il loro attacco che in trasferta ne realizza 81 di media ma non abbiamo mai segnato dall’arco e ci siamo fermati al 68 per cento ai liberi. Questo pesa enormemente sull’economia della gara perché Legnano ha chiuso gli spazi dentro l’area e per noi era difficile non essendo assistiti dal tiro perimetrale. Non siamo nemmeno riusciti a riattaccarli nei secondi possessi, ottenendo qualche fallo”.
Legnano ha prevalso soltanto nel finale: “Fa male perché abbiamo condotto per 35 minuti, in due occasioni ai liberi potevano toccare il massimo vantaggio e invece abbiamo subito la tripla di Sodero che ha cambiato completamente l’inerzia della sfida. Si sommano la loro esperienza e qualità offensiva nei momenti decisivi e la nostra poca freddezza. Abbiamo vinto la lotta a rimbalzo e limitato i nostri avversari ma mai momenti caldi serve più lucidità, non dovevamo incaponirci nel tiro da tre ma selezionare le letture e variare le esecuzioni”.
