Il Ceo dell’Aad Invest Group, Doudou Cissè, ha fornito finalmente qualche dettaglio in più sui finanziatori della sua fiduciaria lussemburghese nella conferenza stampa ospitata dal Comune: “Licorne Gulf ha ottenuto un prestito bancario da 75 milioni di euro, grazie al sostegno di alcuni partner dal punto di vista finanziario che sosterranno il club. Gem ha sede negli Stati Uniti ed è qualcosa che verrà dopo, con 75 milioni a partire dal mese di giugno, che chiaramente non saranno destinati interamente al Messina. L’obiettivo è acquisire anche altri club in Europa”.
Una sottolineatura ulteriore. Soltanto giovedì 23 gennaio l’Aad è divenuta intestaria del conto del club: “Il prestito è già attivo e quindi i primi fondi disponibili. Fanno riferimento ad un contratto che abbiamo stipulato nel settembre 2024, ma prima di immettere liquidità dovevamo completare l’acquisto del Messina. Dobbiamo definire i nostri programmi e trasferire i fondi necessari per questa stagione e la prossima. Già da venerdì scorso abbiamo avviato i primi versamenti. Presenteremo le garanzie bancarie richieste alla Figc. Già abbiamo onorato le prime fatture arretrate”.
Chiarito anche il passaggio legato alla quotazione in borsa, che non riguarda la fiduciaria proprietaria del pacchetto di maggioranza del club: “Aad è una società lussemburghese e non sbarcherà in Borsa. Abbiamo altre attività in Canada e negli Usa, che invece verranno quotate. Una parte delle attività del Messina saranno però valorizzate in borsa. Una parte dei fondi andranno per rinnovare lo stadio e costruire un campo di allenamento. Prima di tutto va strutturato il club. Poi magari quando saremo in serie A un giorno potremo anche riempire lo stadio”.
