Una doppietta di Alfredo Trombino, che ha già raggiunto quota nove reti realizzate, ha consentito all’Igea Virtus di battere l’Acireale e issarsi fino a -3 dal sesto posto. Confortante adesso il margine sulla zona playout, distanti sei lunghezze. Per il tecnico Luigi Panarelli ben sette ottenuti nelle ultime tre gare. Ad agevolare il compito è stata anche l’espulsione di Dampha.
“Non siamo partiti bene ma poi ci siamo ripresi. Quando loro sono rimasti in dieci non si è vista la differenza e questo mi dispiace: dobbiamo essere più incisivi nell’andare a prenderci campo e così non è stato. Molto bene invece nella ripresa, anche chi è subentrato ha fatto la differenza, sono contento per i tifosi e per la società, che in settimana ci consente di lavorare con serenità”.
Panarelli è soddisfatto della tenuta della retroguardia: “Giocavamo contro una squadra in salute e forte, è stata davvero una bella partita. Mazza durante gli allenamenti mi sta dimostrando che c’è e ha meritato una chance: è stato intraprendente e caparbio, ma sono contento di tutti, soprattutto che non abbiamo subito gol. Dobbiamo essere coriacei, dopo il vantaggio non ci siamo sgretolati”.
Il calendario prevede ora la trasferta sul campo dell’Akragas fanalino di coda: “Dobbiamo tenere i piedi ben saldi a terra, perché bastano due risultati negativi e vieni risucchiato. L’impatto è positivo, ma sono esigente con me stesso e con i giocatori: con un po’ di attenzione avremmo potuto vincere anche ad Enna. Dobbiamo cercare di tenerci stretto un’ambiente sereno e avere continuità”.
