Archiviata positivamente la trattativa con Dumbravanu, il Messina continua a lavorare per i necessari innesti. L’impressione è che al fianco dei nomi già trapelati ve ne siamo altri tenuti fin qui sotto traccia dal club. Il terzultimo posto in classifica chiaramente non agevola il compito dei peloritani, chiamati a ricostruire una credibilità compromessa nelle ultime stagioni, in cui i vari ds che si sono alternati in riva allo Stretto non hanno nascosto le difficoltà e un appeal almeno in parte perduto.
Anche il Perugia conferma alla nostra Redazione l’interesse del club peloritano per Federico Ricci, esterno destro offensivo classe 1994. Fin qui per lui 19 presenze, 2 gol (contro Pianese e Lucchese) e 2 assist nella stagione in corso nel girone B di Serie C e 21 gettoni e due reti nella precedente. In carriera 48 gare, tre reti e un assist in serie A, ben 166 gettoni, con 18 gol e 24 assist in B. L’attaccante, già compagno di Antonino Ragusa al Sassuolo, avrebbe sul tavolo offerte alternative da club di medio-alta classifica. In Umbria è stato impiegato da sottopunta e da esterno di centrocampo in un 4-2-3-1 che non sembra esaltare le sue caratteristiche come il 4-3-3 impiegato da Modica.
Non è un mistero l’apprezzamento del Messina per l’esterno offensivo del Foggia Marco Zunno, che quest’anno a Foggia ha firmato un gol contro l’Avellino e un assist per Mazzocco nel match da ex al “Franco Scoglio”. Il calciatore di proprietà della Cremonese non ha fin qui ripetuto i numeri mostrati in riva allo Stretto, dove arrivarono sette marcature e tre assist. I rossoneri fin qui lo hanno impiegato in tutte e ventidue le gare di campionato e non sembrano quindi particolarmente propenso a liberarlo. L’Acr insiste ma l’operazione non è semplice.
“Tuttosport” riferisce di un contatto tra il Messina e l’esperto centrocampista Marcel Buchel della Spal, confermato alla nostra Redazione da alcuni colleghi ferraresi, che già seguirono con noi l’evolversi delle trattative per Rosafio e Dumbravanu. Il 33enne austriaco, che viaggia verso le 300 presenze tra i professionisti (66 in A e 170 in B) nei giorni scorsi ha rifiutato una proposta del Foggia.
L’Acr è già stato affiancato ad un altro mediano: l’esperto Jacopo Dezi, che vanta due promozioni in A e una Coppa Italia di C in bacheca con il Padova. Il 32enne, svincolato, nelle ultime ore ha scartato l’offerta del Las Vegas Lights allenato dall’ex messinese Antonio Nocerino. Nel suo futuro quindi non ci saranno gli Stati Uniti ma un club di Lega Pro. Oltre al Messina era emersa la candidatura del Campobasso, che nel girone B è ad un punto dai playoff.
Nella tarda mattinata di giovedì si presenterà ufficialmente il nuovo direttore sportivo Domenico Roma, che potrà così chiarire nel dettaglio le strategie di mercato del club. C’è attesa in città soprattutto per l’arrivo del Ceo dell’Aad Invest Group Doudou Cissè, che nei giorni scorsi era negli Stati Uniti alla ricerca di nuovi partner per la sua avventura calcistica. Il “nuovo” Acr inizia a prendere forma dopo la falsa partenza in Belgio con il Deinze, ereditato comunque in una situazione finanziaria già compromessa dalla precedente gestione dell’Aca Footbal Partners di Hiroyuki Ono, manager originario di Singapore.