Il nuovo presidente del Messina Stefano Alaimo, dopo giorni di silenzio, è tornato a parlare ai microfoni della Gazzetta del Sud, confermando le difficoltà dovute ad un potere di firma ereditato dal presidente uscente Pietro Sciotto ma non ancora applicabile. La qualifica di amministratore ottenuta in assemblea dei soci martedì sera sarà infatti spendibile soltanto dopo la ratifica da parte della Lega Pro.
“Stiamo nuotando nel mare della burocrazia, aspettando alcuni passaggi per i quali i tempi si sono dilatati, ma stiamo facendo ogni cosa per il bene del Messina. Nei prossimi giorni dovrebbe sbloccarsi tutto. Abbiamo comunque organizzato la trasferta della squadra: il gruppo farà la rifinitura in provincia di Cosenza, per poi dormire in Puglia“. Gara di Taranto a parte, Domenico Roma resta il direttore sportivo in pectore: “Non abbiamo opzioni alternative. Ci ha chiesto delle garanzie e ci stiamo muovendo per dargliele nel giro di qualche giorno”.