Il Milazzo inaugura il girone di ritorno con un successo contro l’Aci Sant’Antonio. Un 3-0 impreziosito dalla doppietta di Peppe La Spada, a segno dal dischetto e con un autentico eurogol, da 35 metri, che ha ricordato le prodezze di Ciccio Romeo (era il 1994-95 con Zampollini allenatore e Giuseppe Dipasquale, a segno contro l’Isola Liri in C nel 2010). I mamertini si sono portati quindi a 37 punti in classifica, consolidando il primato. Il temibile Modica resta a -2 mentre Vittoria e Avola scivolano a -7.
La sfida del “Marco Salmeri” si apre al 3′ con una palla profonda di Cassaro per La Spada, che prova a scappare alle spalle della retroguardia avversaria, ma l’estremo difensore ospite Di Martino in uscita anticipa l’attaccante bloccando la sfera. Al 10′ il Milazzo ci riprova, creando l’occasione più ghiotta della prima frazione: Locantro crossa profondo sul secondo palo e Franchina conclude al volo, mettendo di poco alto sopra la traversa. Al 21′ è Scolaro a provarci: il centrocampista controlla al limite dell’area dopo una respinta della retroguardia ospite e tenta la conclusione, ma il suo destro termina largo.
La prima frazione si chiude punteggio di parità, con il Milazzo che ha gestito il pallino del gioco senza riuscire ad affondare contro la retroguardia etnea. Nella ripresa i mamertini si presentano sul terreno di gioco con un altro piglio e trovano subito il vantaggio: combinazione sulla sinistra con Locantro che s’insinua in area e viene steso da Caltabiano. Aneli non può far altro che concedere il penalty. Dagli undici metri si presenta La Spada, che spiazza Di Martino portando avanti i suoi. Dopo soli 8′ arriva il raddoppio: dalla bandierina Corso pennella al centro, con l’accorrente Ferrè che schiaccia di testa in porta, siglando il suo primo gol in maglia rossoblu nel giorno del suo venticinquesimo compleanno.
Poco dopo il Milazzo è ancora pericoloso, stavolta con Franchina che semina il panico in area, salta anche il portiere e calcia però alto sopra la traversa. La perla di giornata arriva al 72’ quando La Spada, servito in profondità da Locantro, senza pensarci due volte incastra il pallone nell’angolino alto della porta dopo uno splendido pallonetto calciando dai trentacinque metri. Il capitano rossoblù sigla così la sua doppietta personale e l’ottavo centro in campionato e il “Salmeri” è in visibilio per l’ennesima vittoria stagionale.
Nel finale doppia occasione per Diallo: nel primo caso l’attaccante colpisce di testa su palla inattiva ma manda alto. Nel secondo invece fallisce davvero di pochissimo l’occasione per il poker. La sfida si è quindi conclusa con un netto 3-0 del Milazzo, che ha dato saggio di tutte le proprie qualità offensive nella seconda frazione. I mamertini adesso torneranno in campo domenica 12 gennaio, ospiti dell’Imesi Atletico Catania nel primo big match di questo 2025. Di fronte ci sarà Antonio Venuto, il condottiero che ha firmato le imprese più esaltanti della storia dei mamertini. Un incrocio da brividi.
Milazzo-Città di Aci Sant’Antonio 3-0
Marcatori: 47’ e 72’ La Spada, 53’ Ferrè
Milazzo (3-5-2): Piccioni; Foti (Dal 45’ Iannello), Cassaro (Dall’82’ Jantus), Ozawje; Franchina, Scolaro, Corso (Dal 66’ Gatto), Bucolo, Locantro; Ferrè (Dal 77’ Diallo), La Spada (C) (Dal 77’ Giannaula). All.Angelo Bognanni. A disposizione: Morabito, Presti, Salvo, Iarrera.
Città di Aci Sant’Antonio (3-5-2): Di Martino (C); Caltabiano, Bella, Gulli; Napoli (Dal 69’ Conti), Chiara, Genovese, Valenti, Amante; Crisglione (Dal 54’ Fichera), Catania (Dal 77’ Riccobono). All. Carmelo Principato. A disposizione: Mazzeo, Veca, Finocchiaro, Martinis, Sbaraglia, Fichera.
Arbitro: Aneli Carlo di Palermo. Assistenti: Cono e Conticello
Ammoniti: Catania (A), Ozawje (M), Genovese (A), La Spada (M).
