Terza vittoria consecutiva, terza esterna, quarto successo nelle ultime cinque gare e, con il sesto posto ex aequo, rientro in pieno nella zona playoff per un’Orlandina che si sta confermando sempre più protagonista in questa fase della stagione. Ragusa, invece, alle prese con l’emergenza infortuni (out Gaetano, Kosic e Ianelli) si mostra combattiva ma resta ancorata nei bassifondi di classifica e con uno score di 1-5 negli scontro diretti degli ultimi due anni giocati contro il team paladino.
Mvp del match con 19 punti Cecchinato oltre Barattini abile a sugellare la sfida con due tiri liberi decisivi nel finale. L’Orlandina chiuderà il suo splendido 2024 ospitando domenica 29 la quotata Gemini Mestre all’”Arena Infodrive” per rafforzare un piazzamento di classifica subito alle spalle delle battistrada. In avvio è soltanto Orlandina: Furin e Jasaitis spingono gli ospiti sul 2-9. I padroni di casa approfittano dei ritmi bassi dell’inizio, e della vena di Bertocco e Gloria, per rimanere in scia. La tripla di Bertocco coincide con il primo vantaggio ibleo (14-13) al 7’. Capo d’Orlando replica con un parzialino di 0-4 e il primo quarto termina 17-20.
Ragusa ha le rotazioni limitate ma con l’applicazione e l’energia riesce a sopperire. Dopo il canestro di Marini, arriva un parziale di 8-0 che coinvolge il pubblico: un’altra tripla di Bertocco cristallizza il punteggio sul 28-25. L’Orlandina non si distrae, Erkmaa replica ad Antonietti in una sfida tra esterni, la gara si gioca sui dettagli. Anche se la difesa ragusana pareggia il livello d’intensità e lo supera con Simon che, oltre alla difesa statuaria su Jasaitis, si rende protagonista di due stoppate da hit su Moltrasio e il lituano. Il canestro di Cecchinato sulla sirena manda l’Infodrive con la testa avanti (35-37).
Al rientro in campo Ragusa fatica, i paladini vogliono forzare ma trovano un Simon determinante che in difesa origina un parziale di 11-0. La Virtus si ritrova a gestire un più 5 ma l’equilibrio è massimo. Iblei sul minimo vantaggio al 30′ con l’energia delle seconde linee come Tumino e Piscetta: 56-55. La Virtus comanda di un’incollatura nonostante i problemi di falli e il roster corto ma alla serata strepitosa di Simon fa da contraltare Cecchinato: 8 punti in fila dell’esterno paladino sigillano il pareggio a quota 67. Fresno affetta la difesa ragusana da sinistra, poi ancora Cecchinato e l’Infodrive si ritrova avanti 67-71 con 2’20” da giocare.
Simon segna la tripla del -1 (70-71) ed Erkmaa il sorpasso in lunetta (72-71). Simon stoppa Fresno, per gli arbitri è fallo: il quarto. L’argentino converte i due liberi (72-73 a -54”). L’ex lungo di Torrenova Gloria impatta a cronometro fermo con l’1/2 dalla lunetta (73-73). Fresno commette infrazione di passi e la Virtus può decidere il suo destino con 33” da giocare. Simon sbaglia l’appoggio in entrata e commette il suo quinto fallo su Barattini, che ha il ghiaccio nelle vene e manda i suoi a condurre di due punti dalla lunetta (73-75). Erkmaa sbaglia il jumper sul possesso successivo e Jasaitis conquista il rimbalzo difensivo che vale il sigillo: arriva la terza vittoria consecutiva e lo score recita dieci vittorie e sette sconfitte a due giornate dalla fine del girone di andata.
Virtus Ragusa-Orlandina 73-75
Virtus Ragusa: Bertocco 22 (3/9, 4/8), Erkmaa 15 (2/7, 2/3), Simon 13 (2/5, 2/3), Gloria 11 (5/8, 0/4), Piscetta 6 (3/4), Vavoli 4 (2/7, 0/2), Tumino 2 (1/2), Abba (0/2), Mirabella (0/1). N.e.: Kosic e Cascone. Allenatori: Valerio e Di Gregorio.
Infodrive Capo d’Orlando: Cecchinato 19 (5/11, 2/6), Fresno 14 (4/9, 0/2), Antonietti 11 (3/4), Furin 10 (4/8), Jasaitis 8 (3/8, 0/1), Barattini 7 (0/0, 1/4), Marini 6 (2/6, 0/1), Moltrasio (0/2, 0/1), Galipò, Malaventura. N.e.: Pagano.
Arbitri: Mariotti di Basiglio (Milano) e Fusari di San Martino Siccomario (Pavia).
Parziali: 17-20; 35-37; 56-55.
