La Juventus Next Gen chiude l’andata con la terza vittoria di fila, battendo 2-0 a Biella il Messina e sorpassandolo in classifica. Una grossa soddisfazione per il tecnico Massimo Brambilla, tornato da poco sulla panchina bianconera per sostituire Paolo Montero: “Sapevamo dell’importanza di questa partita. Era importante vincere per dare un po’ di respiro alla classifica e perchè era a tutti gli effetti uno scontro diretto contro i nostri avversari che avevano due punti in più di noi in classifica”.
Un match che si è deciso nella ripresa, pendendo dalla parte dei padroni di casa, dopo che i giallorossi si erano fatti preferire in avvio. “Penso che si sia vista una grande maturità da parte della nostra squadra – ha detto l’allenatore ex Foggia in sala stampa, come riportato dal sito ufficiale dei bianconeri – soprattutto a inizio gara quando ho percepito poca brillantezza. In quel momento, non riuscendo a creare opportunità offensive, era importante non concedere situazioni pericolose al Messina e ci siamo riusciti. Siamo molto felici per questa vittoria, soprattutto per come è arrivata. Di fatto, dalla rete di Guerra abbiamo difeso il vantaggio conquistato senza andare in sofferenza, mi è piaciuto molto l’atteggiamento dei ragazzi”.
Afena-Gyan, attaccante ex Roma, è stato l’uomo in più, spaccando la partita con un gol e un assist dal suo ingresso in campo: “Quando sono arrivato era infortunato, aveva un problema muscolare. Ora sta molto meglio, sta raggiungendo la migliore forma possibile, e oggi è stato molto utile quando è entrato nel secondo tempo”.
Sugli obiettivi stagionali, infine, il commento di Brambilla, per una Juventus Next Gen adesso quartultima insieme al Latina a quota 17 ma reduce da una brillante esperienza ai play-off, conclusi ad un passo dalla semifinale dopo la finale di Coppa Italia del 2023: “Dobbiamo ragionare giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento e partita dopo partita. In questo momento stiamo cercando di uscire da una situazione di classifica non semplice, di conseguenza questo è il nostro primo obiettivo. Ciò che accadrà dopo si vedrà, il campionato è soltanto al giro di boa. I dieci punti in quattro gare chiaramente aprono uno spiraglio”.